I mesi autunnali sono perfetti per gli amanti delle castagne: sull’appennino bolognese tante aziende e agriturismi aprono le loro porte ai turisti che vogliono cimentarsi nella raccolta di questi buonissimi frutti.
In questo articolo vi raccontiamo della nostra giornata trascorsa tra castagneti e delizie culinarie dell’appennino!
A partire da metà ottobre fino a novembre, i boschi dell’appennino si tingono dei colori tipici del foliage, rosso e giallo, e ci regalano i frutti tipici autunnali: le castagne. Se siete interessati a passare una giornata passeggiando per i castagneti e proseguirla con un buon pranzo, vi raccontiamo la nostra esperienza nell’appennino bolognese!
Durante il periodo autunnale, è abitudine per varie aziende agricole e agriturismi includere nel pranzo o nella cena l’esperienza di raccolta delle castagne nei propri boschi privati. Se si vuole fare questo tipo di esperienza, il primo passo è sicuramente quello di individuare una struttura che offra questo tipo di servizio e, soprattutto di domenica, meglio prenotare con un po’ di anticipo!
Facendo qualche ricerca in internet non avrete difficoltà a trovare una struttura che fa al caso vostro, si trovano località un po’ in tutto l’appennino.
Noi abbiamo prenotato il nostro posto all’Agriturismo Ca’ Monti, a Sassoleone, una località a pochi minuti di macchina da Castel del Rio.
Agriturismo appennino bolognese Ca' Monti
Come vi abbiamo già anticipato, il periodo di raccolta delle castagne è quello autunnale, in particolare durante il mese di ottobre e fino ai primi giorni di novembre. Tuttavia, dati anche i recenti cambiamenti climatici che ci hanno portato temperature sempre più alte, si tratta di un periodo indicativo.
Vi consigliamo di contattare telefonicamente l’agriturismo con un po’ di anticipo, in modo tale che possano darvi informazioni più precise sullo stato di maturazione delle castagne. Poiché questa struttura ha due castagneti, a quote differenti ed esposti diversamente, sapranno indicarvi quale sia il periodo di raccolta delle castagne esatto, in modo che possiate prenotare con un po’ di anticipo.
Come vi abbiamo già anticipato, il costo della raccolta è parzialmente incluso nel pranzo o nella cena presso l’agriturismo. Al termine della raccolta delle castagne, infatti, i gestori del locale avranno cura di pesare i vostri sacchetti e potrete tenere per voi circa un chilo di castagne a testa.
In alternativa, se volete portarvi a casa una quantità maggiore, potrete acquistarle ad un prezzo fisso per ogni chilo extra. Dal nostro punto di vista un chilo per ogni persona è più che sufficiente e non abbiamo sentito la necessità di averne una maggiore quantità.
Abbiamo inoltre notato che le castagne raccolte direttamente dal bosco si mantengono per un tempo più limitato (alcuni giorni) e quindi vi suggeriamo di consumarle nell’arco di una settimana dalla raccolta o, se ne avete in abbondanza, di utilizzarle per fare dei dolci o, perché no, regalarle a qualcuno.
Poiché in autunno si va verso ore senza luce che arrivano nel tardo pomeriggio, di solito gli agriturismi propongono un pacchetto che prevede la raccolta alla mattina, seguita dal pranzo.
L’orario di ritrovo è generalmente verso metà mattina presso l’agriturismo, da cui ci si sposta nel castagneto a piedi o in macchina.
L’Agriturismo Ca’ Monti ha due castagneti, uno a pochi minuti di distanza e un altro un po’ più distante e in una zona ad altitudine più elevata, dove si possono partecipare alla raccolta delle castagne anche nel tardo autunno. Siamo stati accompagnati al parcheggio vicino al castagneto da Stefano, uno dei gestori dell’agriturismo.
Armati dei propri sacchetti dove riporre il proprio raccolto, si è pronti per raggiungere il bosco in compagnia dell’esperto del luogo, con il quale avrete il piacere di scambiare due chiacchiere per conoscere meglio la storia e le abitudini del luogo. Abbiamo fatto questa esperienza per due anni consecutivi e il primo anno non abbiamo avuto difficoltà a trovare le castagne, anzi, ce n’erano talmente tante che abbiamo avuto anche dovuto fare una scelta tra quelle che ci piacevano di più.
Il secondo anno, siamo andati quando la stagione delle castagne stava volgendo al termine, ma, andando nel castagneto situato a un’altitudine maggiore, abbiamo comunque potuto trovarne in abbondanza. La raccolta castagne ha una durata di circa un paio di ore ed è una passeggiata molto piacevole, durante la quale potrete concedervi anche un po’ di relax per ammirare il panorama e la natura che vi circonda.
Considerate che il terreno non è pianeggiante ma è un alternarsi di salite e discese, quindi, si farà un po’ di fatica! Proprio per questo motivo, vi raccomandiamo di indossare delle calzature adatte, come scarpe sportive con una suola non liscia, dato che il suolo del bosco sarà molto probabilmente bagnato e scivoloso.
La passeggiata non è impegnativa, ma bisogna comunque fare attenzione, poiché alcuni tratti presentano discese e salite dove i bambini più piccoli o persone con ridotta capacità motoria potrebbero avere bisogno di un aiuto.
La raccolta delle castagne ha una durata di circa 1 o 2 ore, a vostro piacimento. Tenete comunque in considerazione che il vostro accompagnatore dovrà rientrare presso l’agriturismo in tempo per il pranzo, quindi entro le 12 circa termina la raccolta delle castagne.
Alla ricerca delle castagne
Il castagneto
La vista sull'Appennino bolognese
Al termine della raccolta delle castagne, si ritorna alle proprie auto per tornare diretti all’Agriturismo Ca’ Monti, dove attendere l’ora del pranzo facendo un aperitivo nella terrazza esterna e godendosi il panorama autunnale dell’appennino bolognese. In alternativa, se preferite rimanere in loco, potete fermarvi per fare una bella passeggiata nei boschi oppure andare all’agriturismo e fare due passi nella zona circostante.
Il pranzo offerto dall’agriturismo è di ottima qualità, la scelta del menù è ristretta (3 o 4 primi e secondi) e tendenzialmente viene proposto un menù fisso: vi assicuriamo he questo è il modo migliore per poter assaporare i piatti tipici della cucina dell’appennino bolognese e i prodotti stagionali dell’autunno.
Infatti, questo agriturismo offre un menu che varia in base alla stagionalità, con piatti che utilizzano principalmente le materie prime prodotte dalla struttura, come le verdure dell’orto, le carni degli animali dell’allevamento di proprietà e i primi piatti e i dolci fatti in casa.
In autunno troverete facilmente nel menu piatti a base di funghi porcini e tartufo (e ovviamente le castagne!), oltre ai tipici piatti della tradizione culinaria bolognese come il friggione, un accompagnamento per piatti a base di carne o anche solamente per il pane, a base di pomodoro e cipolla, chiaramente soffritto.
Il costo del menù fisso si aggira attorno ai 35 €.
Porcini fritti in autunno in agriturismo appennino bolognese
Con questo articolo speriamo di avervi invogliato a passare una giornata facendo attività all’aria aperta nei boschi mentre vi dedicate alla raccolta delle castagne da riportare a casa e gustare un po’ di piatti tradizionali dell’appennino bolognese, semplici ma allo stesso tempo fantastici e realizzati con materie prime a km 0. Vi consigliamo di rimanere connessi con noi tramite la nostra newsletter e i canali social e come sempre…trip to try!
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