Ecco il nostro itinerario di 4 giorni per percorrere tutta la costa da Portovenere a Monterosso, l’ultima delle Cinque Terre!
La costiera ligure è una delle più belle in Italia e qui si trova il Parco Nazionale delle Cinque Terre, un posto magico, dove antichi borghi di casette colorate si affacciano dalle scogliere a strapiombo sul mare.
In questo articolo vi proponiamo il nostro itinerario di 4 giorni alla scoperta delle 5 Terre, che ha seguito la costa ligure, partendo da Portovenere e passando da Riomaggiore, Corniglia, Manarola e Vernazza sino ad arrivare a Monterosso!
Nonostante sia la più piccola d’Italia, la Liguria è una regione straordinaria: con la sua forma stretta e allungata, si snoda per circa 350 km lungo il Mar Ligure, con i suoi piccoli paesini colorati che si arrampicano sulle scogliere.
Per noi, la costiera ligure ha un significato affettivo profondo, e abbiamo dedicato 4 giorni a esplorare la costa da Portovenere fino a Monterosso.
Le Cinque Terre si chiamano così perché coprono un territorio che si estende per cinque paesi. Seguendo la costa da est a ovest i paesi delle 5 Terre sono Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza e infine Monterosso.
Le Cinque Terre costituiscono un parco nazionale che ha un’estensione di quasi 4.000 ettari ed è anche uno dei parchi nazionali più piccoli in Italia.
I borghi delle Cinque Terre si sono sviluppati grazie alla coltivazione della vite per la produzione di eccellenti vini italiani. Infatti, data la conformazione del territorio, sono stati costruiti i cosiddetti “ciàn”, delle terrazze di terra sorrette da muretti di pietra dove sono stati piantati i vigneti.
Questo è il motivo per cui il Parco Nazionale delle Cinque Terre è unico ed è stato inserito nel Patrimonio Unesco: in questo posto la natura e l’uomo si fondono fino a realizzare un paesaggio selvaggio e naturale, ma con una forte presenza dell’uomo.
Portovenere non fa parte delle 5 Terre ma è stato un ottimo punto di partenza per il nostro itinerario, oltre a essere un luogo speciale e incantevole. Oltretutto, da Portovenere è possibile visitare le 5 Terre in barca, in modo da evitare la ressa di turisti e poter ammirare tutti i paesi dal mare!
Ecco il nostro itinerario alla scoperta delle 5 Terre in 4 giorni, sperando che vi possa essere utile per pianificare la vostra vacanza alla scoperta di questa straordinaria zona d’Italia!
Abbiamo visitato le 5 Terre in marzo, un periodo di bassa stagione ma che ci ha permesso di visitare tutti i paesi con relativa facilità, senza difficoltà a spostarci con la macchina. In generale, le 5 Terre hanno il loro maggiore afflusso turistico a partire dal mese di aprile fino a settembre inoltrato.
Se potete, vi consigliamo di evitare i periodi di alta stagione e anche i weekend o le festività. Questo perché il parco nazionale delle Cinque Terre è una meta super gettonata, i paesi sono molto piccoli e potreste trovarvi in mezzo a tantissima gente, non riuscendo a godervi in tranquillità il vostro viaggio.
Per poter visitare le 5 Terre vi occorrerà la Cinque Terre Card, che è di 2 tipologie:
🦀 Portovenere: La Casa Rotonda ⭐Trip To Try Choice
🐠 Riomaggiore: Umbre de Muri
🐬 Manarola: Casa La Marina
🦪 Corniglia: La Terrazza sul Blu
🐙 Vernazza: La Polena Camere
🪼Monterosso: Affittacamere Irene ⭐Trip To Try Choice
Il primo giorno del nostro itinerario per visitare Portovenere e le 5 terre in 4 giorni siamo partiti alla mattina presto e siamo arrivati a Portovenere all’ora del pranzo.
Abbiamo dedicato l’intero pomeriggio a visitare il paese, partendo dal bellissimo lungomare della via Calata Doria che regala una vista spettacolare sull’isola Palmaria, anche questa parte del Parco Naturale delle 5 Terre.
Dopo aver percorso il lungomare, ci siamo diretti verso il promontorio dell’Arpaia e le Grotte di Byron, uno dei luoghi più suggestivi (a nostro parere) della Liguria, cercando di assaporare un po’ di quell’atmosfera romantica che doveva aver ispirato il poeta. Scendendo tra le rovine che conducono alla chiesa di San Pietro e poi lungo il sentiero che porta al mare, siamo arrivati le Grotte di Byron. Qui, potete fermarvi sugli scogli vicini per ammirare il panorama e il movimento delle onde che si infrangono sugli scogli e le rocce (attenzione agli schizzi!!).
Dopo aver esplorato questa zona molto romantica, abbiamo iniziato la nostra salita fino alle rovine del Castello Doria. Infatti, questo castello è posizionato in cima a una collina da cui si può godere di una delle viste più suggestive sul Mar Ligure.
La serata si è conclusa con una cena in un ristorante con una magnifica vista sul mare e un piatto di orecchiette al pesto ligure veramente strepitoso!!
Notte nei vicoli di Portovenere
Vista sul mare dalle rovine del promontorio dell'Arpaia
Grotte di Byron
Nel secondo giorno del nostro itinerario per visitare le 5 terre in 4 giorni, ci siamo svegliati al mattino presto per affrontare a piedi il suggestivo (e impegnativo) Sentiero dell’Infinito che collega Portovenere alla prima delle Cinque Terre, Riomaggiore. Questo sentiero, lungo circa 13 km, si snoda lungo la scogliera, attraverso boschi e vigneti, e vi offrirà delle viste veramente incredibili sulla costa.
Il percorso richiede circa mezza giornata, considerando le pause per ammirare il panorama e scattare foto. Il dislivello è di circa 500 metri, e, poiché il terreno non è asfaltato, vi consigliamo di indossare scarpe sportive o scarponcini e di portare con voi una buona quantità di acqua.
Il sentiero attraversa i famosi vigneti costruiti sui ciàn, ovvero delle terrazze di terra sorrette da muretti di pietra e da cui si ottiene dell’ottimo Vermentino! Se siete appassionati di enologia o vi interessa semplicemente degustare i vini del territorio, vi consigliamo prenotare un tour dei vigneti e delle cantine con degustazione di vini proprio a partire da Riomaggiore.
Arrivati a Riomaggiore per l’ora di pranzo, ci siamo concessi un ottimo pranzo prima di visitare il paese. Abbiamo girovagato per i vicoli tra le caratteristiche casette colorate per poi raggiungere il punto panoramico del Castello, da cui si gode di una magnifica vista sul mare.
Per il ritorno alla nostra base, abbiamo optato per il treno, che ci ha ricondotti abbastanza rapidamente a Portovenere. La sera, abbiamo preso l’auto e ci siamo diretti al fantastico ristorante “O chi o a cà toa” a Fezzano, noto per il suo menù fisso di pesce con piatti della tradizione. Vi consigliamo veramente una cena in questo ristorante, dove la serata è allietata non solo da ottimo cibo ma anche da musica!
Vista sul promontorio dell'Arpaia
Sentiero dell'Infinito
Vista su Riomaggiore
Nel terzo giorno del nostro itinerario alla scoperta delle 5 Terre, ci siamo messi in viaggio in auto alla volta di Manarola, indubbiamente la località più suggestiva, tanto da essere stata selezionata come sfondo predefinito per i computer con sistema operativo Windows.
Infatti, le casette colorate del paese che si arrampicano sulla scogliera sopra una piccola caletta, dove sono ormeggiate le barche dei pescatori, attirano meritatamente milioni di foto ogni anno!
Vi suggeriamo di fermarvi per pranzo, come abbiamo fatto noi, in uno dei locali che si affacciano sulla baia e che vi offrono una vista incredibile sul paese e sulle sue pittoresche casette colorate.
Dopo il nostro momento di pausa pranzo, abbiamo ripreso l’auto per dirigerci verso Corniglia. A differenza dei due paesi precedenti, questo borgo si sviluppa completamente su un’altura a picco sul mare. Per raggiungere le spiagge situate a est e a ovest del paese dal centro, è necessario scendere una lunga scalinata in pietra (con molti, molti gradini!) che però vi offrirà una bellissima vista sulla costa ligure.
5 terre in 4 giorni: Corniglia
5 terre in 4 giorni: Vista su Manarola da Corniglia
Nel quarto giorno del nostro itinerario per esplorare le 5 terre in 4 giorni, abbiamo iniziato la giornata partendo presto in auto alla volta di Vernazza. Questo bellissimo borgo si sviluppa in altura e gradualmente scende verso il mare attraverso scalinate e caratteristici vicoli circondati da casette colorate.
A Vernazza, abbiamo avuto l’opportunità di raggiungere la cima del Castello Doria, risalendo una scala a chiocciola che ci ha condotto fino alla sommità della torre. Da lì, abbiamo goduto di una vista straordinaria sulla costiera ligure, spaziando con lo sguardo fino a Corniglia.
Successivamente, ci siamo diretti verso Monterosso, dove abbiamo deciso di trascorrere la notte. Monterosso èpiù pianeggiante rispetto agli altri paesi ma è comunque un posto molto bello e caratteristico, con una strada che costeggia il mare, affiancata da vari locali e negozi.
Vi consigliamo di percorrere la Salita dei Cappuccini, che conduce fino alla spiaggia situata a ovest di Monterosso, insinuandosi tra le rocce della scogliera, e di proseguire fino alla caletta successiva dominata dalla Statua del Gigante.
La nostra serata a Monterosso si è conclusa con una cena deliziosa e anche una piacevole passeggiata tra gli affascinanti vicoli in pietra, illuminati dalla luce calda dei lampioni.
Vernazza
Monterosso al Mare
Le 5 Terre sono dei piccoli gioielli del nostro paese, unici al mondo e soprattutto rimasti ancora come “fermi nel tempo”. Un viaggio alla scoperta di questo tratto della costa ligure è un’esperienza che non dimenticherete mai, ripensando ai posti che avete visitato percorrendo dei sentieri veramente bellissimi.
Ci sono tanti sentieri che vi permetteranno di visitare le 5 Terre e infatti, se avete a disposizione più tempo, vi consigliamo di seguire una versione “estesa” del nostro itinerario e di percorrere questo itinerario a piedi!
Speriamo che questo articolo vi abbia invogliato a visitare le Cinque Terre e anche che vi sia di spunto per pianificare il vostro itinerario alla scoperta di questa bellissima zone dell’Italia. Questi luoghi eccezionali e unici al mondo meritano senza dubbio di essere esplorati a fondo! Continuate a seguirci attraverso la nostra newsletter e anche attraverso i nostri canali social, e soprattutto… trip to try!
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