La Puglia è uno dei gioielli italiani che attira ammirazione e invidia da tutte le parti del mondo, grazie al suo mare bellissimo e all’entroterra ricco di storia e cultura. In particolare, una delle zone maggiormente gettonate degli ultimi anni è il Salento.
In questo articolo vi raccontiamo il nostro “Itinerario Salento 8 giorni, per visitare tutta la penisola del sud della puglia racchiusa tra il mare adriatico e lo ionio.
Il Salento è noto per le sue magnifiche spiagge bagnate dalle acque dell’Adriatico e del Mar Ionio, che sono un invito al relax e alle nuotate nelle acque cristalline. Ma il Salento è molto di più di una destinazione balneare. Questa regione è ricca di storia, con città antiche, borghi medievali e siti archeologici che testimoniano le diverse civiltà che hanno lasciato il segno nel corso dei secoli.
La cultura del Salento è altrettanto affascinante, con una forte tradizione musicale, culinaria e folkloristica.
In breve, il Salento offre una miscela affascinante di bellezze naturali, storia e cultura che lo rendono un luogo da non perdere per i viaggiatori che desiderano esplorare la Puglia. Noi abbiamo seguito un itinerario di 8 giorni, esplorando tutta la costa e muovendoci attraverso l’entroterra. In questo articolo vi parliamo dell’itinerario per visitare il Salento fai da te in 8 giorni che abbiamo seguito, dalla costa ionica a quella adriatica!
Il primo giorno del viaggio del nostro itinerario per visitare il Salento fai da te in 8 giorni è partito da Gallipoli, iniziando nel primo pomeriggio, dopo essere giunti da Matera e aver fatto una tappa per pranzo ad Alberobello, su cui scriveremo presto due articoli!
Abbiamo scelto di alloggiare in un appartamento situato appena fuori dal centro storico di Gallipoli, comunque raggiungibile a piedi in una ventina di minuti. Questa decisione ci ha permesso di essere nelle vicinanze della spiaggia e del lungomare e allo stesso tempo di evitare il caos e il traffico del centro.
Dopo un lungo viaggio, eravamo un po’ stanchi, quindi abbiamo trascorso il pomeriggio presso la spiaggia di Baia Verde, situata nelle vicinanze di Gallipoli. La sera, invece, ci siamo diretti al centro storico per cenare.
Il centro storico di Gallipoli è situato su un’isoletta collegata alla terraferma da un ponte, ed è dominato dalla maestosa presenza del Castello Angioino all’ingresso. Esplorare il centro storico è un’esperienza unica, con i suoi suggestivi vicoli pieni di negozi e locali. La pietra bianca leccese che caratterizza l’architettura locale aggiunge un tocco di bellezza, e il profumo delle pucce appena sfornate rende l’atmosfera ancora più affascinante.
Tour Salento 8 giorni: Il porto di Gallipoli
Il secondo giorno del nostro viaggio del nostro “Itinerario Salento 8 giorni” è stato dedicato interamente alle splendide spiagge della zona a nord di Gallipoli.
La mattina ci siamo diretti verso la spiaggia di Porto Cesareo, una bellissima baia caratterizzata da sabbia bianca e acque cristalline di un azzurro intenso. L’acqua sembrava quasi vetro quando non c’era vento, creando una vista davvero spettacolare. La baia è circondata da locali e stabilimenti balneari, ma offre anche una zona di spiaggia libera.
In tarda mattinata, abbiamo visitato la spiaggia di Torre Chianca, situata a nord della spiaggia di Porto Cesareo. Questa è una piccola baia incantevole, meno affollata ma altrettanto suggestiva.
Nel pomeriggio, ci siamo spostati a Torre Lapillo, che presenta caratteristiche simili a quelle della spiaggia di Porto Cesareo. Qui abbiamo potuto godere di più ore di relax e nuotare nelle acque turchesi.
Alla sera, abbiamo fatto tappa a Porto Cesareo per cenare. Il parcheggio più comodo per raggiungere il centro è vicino al porto, ma può essere difficile trovare un posto libero, quindi, un po’ di fortuna è sempre utile! I ristoranti e i locali costeggiano la passeggiata del lungomare e i pittoreschi vicoletti che si inoltrano nel centro storico.
Il giorno successivo, al mattino, il nostro Tour Salento 8 giorni ha previsto una prima tappa a Punta Prosciutto, una delle spiagge più popolari e di conseguenza abbastanza affollate. Qui, ci sono diversi stabilimenti balneari, intervallati da tratti di spiaggia libera.
La spiaggia di Punta Prosciutto è molto lunga e, non essendo protetta da una baia, è leggermente più esposta al vento rispetto alle altre spiagge a sud.
Nel pomeriggio, abbiamo deciso di spostarci sulla spiaggia di Campomarino, che era un po’ meno affollata rispetto alle altre che avevamo visitato. Anche questa spiaggia è piuttosto esposta al vento, ma il tratto più suggestivo si trova nella parte meridionale, dove si estendono delle dune e la spiaggia è completamente libera.
La sera, abbiamo scelto di esplorare il paesino che ci ha colpito di più: Maruggio. Questo piccolo borgo è un intricato labirinto di pittoreschi vicoli, arricchito da numerosi locali e osterie tipiche. Maruggio è meno affollato rispetto a località più rinomate come Gallipoli e Porto Cesareo, rendendolo la scelta perfetta se si cerca una serata tranquilla lontano dalla frenesia, dove si può assaporare l’autentica atmosfera locale.
Itinerario Salento 8 giorni: Fine di vicoli a Maruggio
Itinerario Salento 8 giorni: La spiaggia di Torre Lapillo
Itinerario Salento 8 giorni: La spiaggia di Campomarino
Nel quarto giorno del viaggio del nostro itinerario per visitare il Salento fai da te in 8 giorni, ci siamo mossi sia a nord che a sud di Gallipoli, dirigendoci prima verso sud, fino a raggiungere Punta della Suina. Nel periodo in cui siamo andati, non c’erano più stabilimenti balneari aperti e la spiaggia era poco frequentata. Questo ci ha permesso di goderci questa piccola caletta, dedicandoci a fare un po’ di sup e rilassandoci nelle insenature dove si formavano delle piscine naturali con acqua bassa.
Nel pomeriggio, ci siamo spostati verso la meravigliosa spiaggia di Porto Selvaggio. Questa incantevole spiaggia è nascosta in una caletta accessibile tramite un sentiero a piedi di circa 20-30 minuti dai parcheggi principali (è consigliabile essere pazienti al ritorno, dato che vi aspetta una ripida salita!). Ad eccezione di una piccola area di spiaggia, la caletta è caratterizzata da rocce e circondata da una pineta, ideale per stendere il proprio asciugamano e godere di un po’ di ombra.
Come suggerisce il nome, Porto Selvaggio è senza dubbio la spiaggia più selvaggia che abbiamo scoperto nel Salento.
La sera, ci siamo fermati a Nardò, un paese di dimensioni un po’ più grandi rispetto a Gallipoli e con un centro tipicamente pugliese, nei cui vicoli e piazze si trovano vari locali e ristoranti.
Il quinto giorno del viaggio del nostro itinerario per visitare il Salento fai da te ci siamo diretti verso le cosiddette “Maldive del Salento”, e il nome stesso suggerisce la bellezza eccezionale di questo luogo. La spiaggia è paradisiaca, con un’acqua cristallina e un fondale basso che si estende per un tratto molto lungo. L’unico inconveniente di questa spiaggia è l’affollamento e la presenza costante di venditori ambulanti che passano ogni due minuti per cui…dimenticatevi il riposino!
A pranzo, ci siamo trasferiti sulla spiaggia di Torre Mozza, così chiamata per la torre parzialmente distrutta che si erge sulla spiaggia.
Nel tardo pomeriggio, ci siamo spostati verso la spiaggia di Torre San Giovanni, una bellissima località balneare situata vicino al paese. Dopo una piacevole camminata lungo il lungomare, abbiamo deciso di fermarci qui per cena, completando così la nostra giornata di mare.
Itinerario Salento 8 giorni: Le "Maldive del Salento"
Nel sesto giorno del viaggio del nostro itinerario per visitare il Salento fai da te, abbiamo deciso di esplorare la costa adriatica, che a nostro avviso offre una maggiore varietà di spiagge. La nostra prima tappa è stata Marina Serra, dove abbiamo scoperto una piscina naturale, protetta dal mare aperto grazie a una scogliera. Questa piscina naturale non è particolarmente grande, e lo spazio disponibile per rilassarsi è limitato, quindi, vi consigliamo di visitarla al mattino presto per godere al meglio di questo gioiello nascosto.
A nord di Marina Serra, abbiamo fatto una breve sosta alla Cala dell’Acquaviva, una piccola caletta incastonata nel verde. Questo luogo prende il nome dalle sorgenti di acqua “freschina” che sgorgano dal fondo.
Nel pomeriggio, ci siamo diretti a visitare la Grotta Zinzulusa, situata vicino a Castro. La grotta Zizulusa ci ha affascinato con la sua bellezza e con il suo accesso imponente e suggestivo
Nel tardo pomeriggio, abbiamo visitato Castro, con la sua incantevole passeggiata attorno alle mura e il maestoso castello Aragonese, da cui si gode di una vista panoramica mozzafiato sulla zona circostante. Per cena, ci siamo fermati in uno dei vari ristoranti che si affacciano sulla suggestiva Piazza della Vittoria.
Tour Salento 8 giorni: In passeggiata a Castro
Tour Salento 8 giorni: Marina Serra piscina naturale
Tour Salento 8 giorni: Grotta Zinzulusa
Il settimo giorno del viaggio del nostro itinerario per visitare il Salento fai da te ci siamo ancora una volta diretti lungo la costa adriatica, facendo la prima tappa alla spiaggia di Porto Badisco. Questa spiaggia è di dimensioni più contenute ed è incastonata in una piccola caletta, accessibile attraverso una breve discesa a piedi dal paese principale.
Nel pomeriggio, abbiamo proseguito il nostro viaggio verso Otranto, facendo una sosta per visitare la cava di Bauxite e la vicina spiaggia dell’Orte. La cava di Bauxite ci ha affascinato con i suoi colori rossi intensi, e abbiamo avuto l’opportunità di fare delle passeggiate, fino a raggiungere le vicine spiagge selvagge, come la spiaggetta dell’Orte.
Nel tardo pomeriggio, abbiamo trascorso del tempo nella bellissima cittadina di Otranto. Qui ci siamo gustati un suggestivo aperitivo al tramonto in uno dei numerosi locali che si trovano lungo la passeggiata del lungomare e a seguire una cenetta. Il centro storico di Otranto è affascinante, con i suoi caratteristici locali e botteghe sparse tra i pittoreschi vicoli.
L’ottavo e ultimo giorno del nostro itinerario per visitare il Salento fai da te ha previsto un’altra avventura lungo la costa adriatica salentina.
Al mattino, ci siamo diretti verso la Baia dei Turchi, un luogo meraviglioso e caratterizzato da una varietà di paesaggi: a sud della baia, abbiamo scoperto numerose calette appartate, mentre a nord si estende una splendida spiaggia di sabbia bianca con un fondale basso.
La nostra seconda tappa è stata la Cala di Sant’Andrea, dominata dai faraglioni di pietra bianca. Questa zona è perfetta per lo snorkeling ed è un ottimo punto per gli amanti dei tuffi, dato che attorno alla cala ci sono solo rocce e scogli.
Nel pomeriggio, abbiamo visitato la meravigliosa Grotta della Poesia, una formazione circolare praticamente perfetta che si apre nel terreno, ospitando al suo interno una bellissima piscina naturale. Quando siamo stati lì, era ancora possibile fare tuffi, ma è stato recentemente vietato.
L’ultima tappa della giornata è stata la spiaggia di Torre dell’Orso, conosciuta come i “Caraibi del Salento”. Questa spiaggia è molto ampia e si affaccia sulla località omonima. Qui, trovate sia zone attrezzate che spazi liberi, soprattutto nella parte vicino alle Due Sorelle, due scogli affiancati che emergono dall’acqua.
A cena ci siamo fermati nel paesino di Roca Vecchia, meno frequentato, dove sembra che il tempo si sia fermato e dove si trovano alcuni locali tipici.
Baia dei Turchi
Otranto
Grotta della Poesia
Speriamo che questo articolo vi sia di spunto per organizzare il vostro itinerario alla scoperta del fantastico Salento! Se vi interessa l’argomento vi consigliamo di leggere gli articoli correlati che trovate di fianco al menu e ricordatevi…trip to try!
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