7 BORGHI DEL CHIANTI DA VISITARE ASSOLUTAMENTE
I borghi del Chianti sono dei piccoli gioielli della nostra Italia! Ecco la nostra lista dei 7 borghi del Chianti da visitare assolutamente!
Ecco il nostro itinerario per partire alla scoperta del Chianti in 3 giorni: dai castelli alle cantine, dai borghi medievali fino ai vigneti!
Colline coperte da distese di vigneti, lunghi viali costeggiati da cipressi che conducono ad antiche cascine in pietra dai tetti rossi: questo è il magico panorama della zona del Chianti, in Toscana.
Un viaggio in questa zona d’Italia, tra le più rinomate per la produzione di vini e la tradizione culinaria, è un’esperienza veramente indimenticabile, dalle degustazioni nelle cantine storiche alle passeggiate nei vicoli degli antichi borghi del Chianti.
Ecco il nostro itinerario di 3 giorni alla scoperta del Chianti!
Il Chianti è una delle zone più famose della Toscana grazie alle sue colline coperte di vigneti, su cui si inerpicano sentieri costeggiati da cipressi, e alle sue cantine, dove degustare vini di altissima qualità, e i suoi bellissimi borghi di pietra, come Castellina in Chianti.
La zona del Chianti si estende nella parte centrale della Toscana e comprende principalmente le province di Siena, Firenze e Arezzo, ma si è estesa anche ad altre, come Pistoia e Pisa. Il Chianti ha origini antichissime, ovvero risalenti agli Etruschi, che per primi iniziarono la coltivazione della vigna.
In questa zona della Toscana, il vino che fa da padrone è il Chianti classico, che avrete modo di degustare ovunque: dalle cantine ai castelli, ma anche nei piccoli bar di paese.
Visitare il Chianti è un’immersione nella storia e nella cultura enogastronomica italiana e in questo articolo vi proponiamo il nostro itinerario di 3 giorni nel Chianti, alla scoperta di una delle zone più belle della nostra amata Italia!
Abbiamo seguito questo itinerario in estate, approfittando di un periodo in cui i turisti preferiscono le località di mare, lasciandoci così spazio e libertà di muoverci in tranquillità.
Ovviamente, i periodi migliori per visitare il Chianti sono le stagioni intermedie, come la primavera e l’autunno. Infatti, in primavera potrete sfruttare un buon clima e giornate lunghe, mentre in autunno il paesaggio del Chianti dà il meglio di sé, con le vigne che si tingono di rosso.
Abbiamo deciso di soggiornare in un tipico casale toscano, nel mezzo delle colline, in una posizione abbastanza comoda per raggiungere tutti i borghi del nostro itinerario in massimo un’ora di macchina.
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Il primo giorno del nostro itinerario di 3 giorni nel Chianti abbiamo iniziato con la visita di uno dei luoghi più famosi della Toscana: San Gimignano.
Questo incantevole borgo, celebre in tutto il mondo, è uno dei siti più frequentati in Italia. Infatti, per evitare l’elevato afflusso turistico durante le ore centrali della giornata, vi consigliamo di visitarlo di mattina presto, al tardo pomeriggio o, ancor meglio, di sera, gustando una deliziosa cena a base di cucina toscana!
Le origini di San Gimignano risalgono a tempi antichi: qui infatti si ritrovano tracce di insediamenti di epoca etrusca e romana. Invece, lo sviluppo del suo centro storico, come lo vediamo adesso, risale al Medioevo, quando questo borgo si trovava proprio lungo la via Francigena ed era uno snodo cruciale di transito dei pellegrini e dei viandanti.
Arrivando in auto percorrendo le strade del Chianti, potrete vedere il borgo di San Gimignano e le sue torri da lontano. Infatti, la forma è inconfondibile: si trova su un’altura che domina una valle ricoperta da vigneti e uliveti.
Nei dintorni del paese ci sono vari parcheggi dove potrete lasciare la macchina per poi iniziare la vostra salita verso il centro storico di San Gimignano.
Nel centro storico di San Gimignano potrete passeggiare attorno alle sue 13 torri (poche rispetto alle originali, che si pensa potessero essere più di 70) e visitare le sue piazze più belle, come la Piazza della Cisterna, la Piazza del Duomo e la Piazza delle Erbe.
Vi consigliamo di esplorare ogni angolo del borgo, a partire dalla Porta San Giovanni e fino alla Porta San Matteo. Visitate i vicoli dove si trovano tante botteghe di prodotti locali (non potete perdervi l’assaggio di un buon panino con la finocchiona o, perché no, una degustazione di crostini e olio locale!). Infine potete proseguire lungo le mura di San Gimignano.
Un altro prodotto tipico a km 0 che vi consigliamo di degustare è la Vernaccia di San Gimignano, un vino bianco prodotto particolarmente in questo luogo e che potrete trovare facilmente in qualsiasi enoteca, ristorante o cantina del borgo.
Il centro storico di San Gimignano
Una volta che abbiamo terminato la nostra visita di San Gimignano, ci siamo diretti verso Siena, un luogo veramente imperdibile.
La città di Siena è famosa in tutto il mondo per la sua Piazza del Campo. Infatti, in questa piazza di forma semicircolare, ogni anno si tiene il palio più famoso in Italia.
Proprio come San Gimignano, anche Siena ha radici che risalgono all’epoca romana ma lo sviluppo più importante della città avviene durante il Medioevo.
La zona più comoda dove trovare un parcheggio e poi raggiungere a piedi il centro storico di Siena è quella che si sviluppa attorno alla Fortezza Medicea e allo stadio. Da qui potrete inoltrarvi velocemente nei vicoli e nelle vie principali del centro storico, come via dei Termini, via Banchi di Sotto e via Banchi di Sopra.
Tutte queste vie vi condurranno infine alla celebre Piazza del Campo, in cui si trovano la Torre del Mangia e il Palazzo Pubblico dove ha sede il Comune di Siena.
Abbiamo avuto la fortuna di visitare Siena quando si stavano tenendo i preparativi per il Palio e venivano allestite le tribune temporanee (ancora in legno) lungo il perimetro della piazza. Queste tribune sono fatte in modo da prevedere un lungo corridoio che vi passa sotto per lasciare lo spazio alle entrate dei locali della piazza. Dalla Piazza del Campo vi consigliamo poi di dirigervi verso il Duomo di Siena e visitare questo meraviglioso edificio (di cui hanno scoperto da poco il bellissimo pavimento a mosaico).
Il secondo giorno del nostro itinerario di 3 giorni nel Chianti è stato dedicato ai borghi e ai castelli, iniziando il nostro tour da Castellina in Chianti.
Castellina in Chianti è un incantevole borgo che si trova nella zona meridionale della valle del Chianti.
Il centro storico è costituito da una zona pedonale che si estende lungo la via principale, la via Trento e Trieste, fino ad arrivare alla chiesa di San Salvatore.
Se arrivate a Castellina in Chianti in macchina, percorrendo le panoramiche strade del Chianti, dovrete posteggiare la vostra auto lungo la strada regionale SR222. Infatti, questa strada costeggia il centro storico del paese ed è affiancata dal parcheggio principale, distante circa 5 minuti di camminata dal centro.
Potete percorrere la via Trento e Trieste su cui si affacciano vari negozi e botteghe di prodotti gastronomici locali, fino alla chiesa di San Salvatore. Da qui potete poi proseguire la vostra passeggiata fino alla Piazza del Comune, su cui si affaccia la Rocca di Castellina.
Questo edificio, realizzato in pietra e oggi sede del comune, è un’antica fortezza risalente all’XI secolo e ospita il Museo archeologico del Chianti Senese.
La Rocca fu uno dei primi edifici costruiti a difesa del centro abitato, assieme alla cinta muraria, che oggi è presente ancora in parte attorno al centro storico.
Dalla piazza del Comune proseguite fino al viale IV Novembre, da cui potrete godere di un’incantevole vista sulle colline del Chianti. Qui si tiene anche il mercato settimanale, con bancarelle ricche di prodotti gastronomici della zona.
Uno dei vicoli più suggestivi di Castellina è la via delle Volte, una via quasi interamente coperta da volte in pietra su cui si appoggiano le case del centro storico e parallela alla via Ferruccio, dove si trovano vari negozi e l’Ufficio Informazioni Turistiche.
Dopo aver visitato Castellina in Chianti, ci siamo rimessi in viaggio lungo le strade del Chianti.
Ci siamo diretti verso la prima cantina dove avevamo prenotato un appuntamento per un’ottima degustazione di vini: il Castello di Verrazzano, situato vicino al paese di Greve in Chianti.
Scoprire i vini che le cantine di questo territorio hanno da offrire è sicuramente un’esperienza da vivere se si vuole davvero visitare il Chianti fino in fondo.
Il Castello di Verrazzano ha origini antiche: si tratta infatti di una dimora costruita durante il medioevo sui resti di insediamenti etruschi e romani e che oggi ha una tenuta di una superficie di più di 200 ettari.
Il paesaggio circostante il Castello di Verrazzano è incredibile, con ampie distese di vigneti a perdita d’occhio ai piedi della dimora antica dalla cui terrazza panoramica si possono ammirare le colline del Chianti.
A nostro parere, questa cantina storica è veramente una delle più belle del Chianti. Infatti, noi vi consigliamo vivamente di prenotare una visita e una degustazione guidata per poter conoscere i vini del Chianti classico offerti (la riserva e il gran selezione sono due vini strepitosi).
Potete anche accompagnare la vostra degustazione da un pranzo veloce a base di crostini misti toscani seduti sulla terrazza panoramica del ristorante: un’esperienza davvero fantastica!
Via delle volte a Castellina in Chianti
Degustazione di Chianti al Castello di Verrazzano
Degustazione al Castello Vicchiomaggio
Dal Castello di Verrazzano ci siamo diretti verso un’altra dimora, situata nelle vicinanze: il Castello Vicchiomaggio.
Anche questo castello si trova sulla cima di una collina, circondata da vigneti che si estendono a perdita d’occhio. Inoltre, qui è possibile pernottare o gustare un ottimo pranzo nel ristorante di cucina tipica territoriale.
La cantina del Castello di Vicchiomaggio offre una buona selezione di vini, dai bianchi ai rossi, tra cui, ovviamente, il Chianti Classico.
Dopo la visita della cantina, abbiamo fatto un’ottima degustazione di vini bianchi, servita nel giardino del castello che ha delle terrazze con una vista bellissima sui vigneti e le colline circostanti.
I borghi del Chianti sono dei piccoli gioielli della nostra Italia! Ecco la nostra lista dei 7 borghi del Chianti da visitare assolutamente!
Una volta terminata la nostra degustazione, ci siamo immersi nuovamente nel panorama delle strade del Chianti e ci siamo diretti verso il paese di Greve in Chianti.
Greve in Chianti è una località situata a valle delle colline, lungo la strada regionale SR222, la stessa che passa per Castellina in Chianti.
Il centro storico si sviluppa lungo la via principale, via Roma.
I parcheggi si trovano nelle vicinanze del centro storico, lungo la strada regionale, dove potete lasciare la macchina, dopodiché raggiungere il centro con una passeggiata molto breve.
Vi consigliamo di percorrere la via Roma, costeggiata da piccole case tipiche toscane, botteghe, negozi ed enoteche, fino ad arrivare alla piazza principale di Greve in Chianti, la piazza Giacomo Matteotti.
La piazza è interamente circondata da portici, sotto cui si trovano tanti negozi di prodotti tipici locali, come enoteche e macellerie, e anche ristoranti con graziose distese all’aperto.
QUI potete trovare il biglietto per un tour di un’intera giornata tra castelli e degustazione di vino
Il terzo e ultimo giorno del nostro itinerario per visitare il Chianti, abbiamo proseguito il nostro viaggio alla scoperta dei borghi del Chianti, iniziando con una visita di Radda in Chianti.
Il centro storico di Radda in Chianti ha dimensioni più contenute rispetto agli altri borghi che abbiamo visitato ma è ugualmente incantevole e suggestivo. La sua dimensione più contenuta lo rende anche meno affollato di turisti, un aspetto sicuramente apprezzabile.
Il nucleo storico di Radda in Chianti è pressoché circolare e attraversato dalla via principale, via Roma, su cui si affacciano botteghe di prodotti tipici e anche vari negozi di artigianato. Radda in Chianti è veramente incantevole e il suo centro storico è il tipico ritratto di un antico borgo toscano.
Le mura del paese sono ancora intatte ed è possibile fare una piacevole passeggiata con vista sul magnifico panorama che circonda Radda in Chianti.
QUI potete trovare il biglietto per una degustazioni di vini a Radda, compreso il Chianti Classico
Dopo aver visitato Radda in Chianti, ci siamo diretti verso il Castello di Albola, un’altra cantina di eccellenza del Chianti.
Il Castello di Albola è una dimora storica, conservata perfettamente, e la sua tenuta si estende su una superficie di oltre 900 ettari, in parte ricoperti da distese di filari di vigne.
Più che di un castello, si può parlare di un vero e proprio borgo medievale, infatti è composto da vari casolari e la stupenda villa padronale con il suo giardino meraviglioso che si affaccia sulla valle.
Il Castello di Albola offre varie esperienze, tra cui ovviamente quella di degustazione di vini, che può essere accompagnata anche dalla visita alle cantine, che si trovano ovviamente nei sotterranei, e ai vigneti e da un ottimo pranzo a base di prodotti tipici toscani.
Il vino di punta offerto dal Castello di Albola è ovviamente il Chianti Classico, anche nelle versioni di Riserva e Gran Selezione (abbiamo apprezzato moltissimo il Santa Caterina), ma vengono proposti anche altri vini interessanti come l’Acciaiolo e il Vin Santo, oltre all’olio extra vergine d’oliva di Albola.
Oltre alla degustazione di vini, ci siamo fermati per pranzare nel meraviglioso cortile interno, dove abbiamo gustato una fantastica salsiccia toscana cotta espressamente sul barbecue.
Dopo il pranzo ci siamo diretti verso la nostra ultima tappa, il paese di Panzano in Chianti.
Anche questo è uno dei borghi del Chianti di origine medievale, dove la cinta muraria è rimasta in buona parte conservata.
Se Radda in Chianti era un piccolo borgo, Panzano si colloca al primo posto per dimensioni ridotte. Infatti, il “centro storico” si estende su una piccolissima area dove si trovano il Castello di Panzano e la Chiesa. Abbiamo trovato molto interessante fare una passeggiata per i vicoli attorno e che conducono a una zona dove si trovano i resti delle mura del paese da cui si può godere di un bel panorama sugli uliveti circostanti.
Vista da Panzano in Chianti
Tra i vigneti del Castello di Albola
Il cortile interno del Castello di Albola
In questo articolo vi abbiamo presentato il nostro itinerario in Chianti per visitare questa zona meravigliosa dell’Italia e speriamo che vi sia di spunto per organizzare un viaggio attraverso queste terre magnifiche.
I paesi e i borghi del Chianti che meritano una visita sono innumerevoli, così come le cantine, delle aziende italiane di eccellenza che meritano di essere scoperte e valorizzate. Rimanete connessi con noi tramite la newsletter e i canali social e come sempre…trip to try!
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