LE 10 COSE DA VEDERE A PARIGI ASSOLUTAMENTE!
Gennaio 9, 2024
Parigi offre infinite possibilità ai turisti, tra musei, edifici straordinari, parchi e piazze. Ecco la nostra lista “10 cose da vedere Parigi”!
Parigi è una delle nostre città del cuore e l’abbiamo visitata svariate volte, approfittando di un classico “ponte” per un weekend lungo, di un’intera settimana o di uno scalo di una giornata in città e possiamo assicurarvi che è una città che si presta sia per una vacanza breve che una di più giorni.
Se avete in mente di programmare una visita di Parigi in 4 giorni, in questo articolo vi presentiamo il nostro “Itinerario Parigi 4 giorni” con cui vi condurremo alla scoperta di questa meravigliosa città e dei suoi luoghi più famosi!
Parigi, la Ville Lumière, è una delle città europee più romantiche e visitate ogni anno da tantissimi turisti. Ci sono tantissimi luoghi da scoprire in questa fantastica città, da quelli più famosi e iconici come il Louvre o la Tour Eiffel, ad altri più nascosti ma estremamente suggestivi come il cimitero di Père Lachaise o il Musée Carnavalet. Se avete in programma un weekend lungo all’estero, Parigi è la città che fa per voi poiché visitare i luoghi più importanti di Parigi in 4 giorni è possibile. In questo articolo vi presentiamo il nostro “Itinerario Parigi in 4 giorni” che vi condurrà alla scoperta di questa fantastica città!
Come altri nostri itinerari, anche questo nostro “Parigi in 4 giorni itinerario” ha un ritmo un po’ serrato e, come avrete modo di leggere, prevede delle visite anche alla sera, sia per sfruttare al massimo il tempo a disposizione ma anche perché ci sono alcuni luoghi, come la Tour Eiffel, che, se visitati con le luci della notte, hanno sicuramente un quid in più! Pronti a partire? Ecco il nostro “Itinerario 4 giorni Parigi”!
Il primo giorno del nostro “Itinerario Parigi 4 giorni” inizia da una delle zone più belle e caratteristiche di Parigi: l’Île de la Cité. Questa piccola isola, collocata al centro della Senna, è il cuore del centro storico di Parigi, dove vi si trovano la Cattedrale di Notre Dame, la Sainte Chapelle e il Palais de la Cité.
La prima tappa è la Sainte Chapelle, una piccola cappella risalente al 1200, costruito con lo scopo di contenere alcune reliquie legate alla Passione di Cristo, come ad esempio un pezzo della croce portata da Gesù e la corona di spine. Questo edificio è suddiviso in due piani: il piano inferiore era destinato al popolo, mentre quello superiore al ceto nobile. Ovviamente, la parte inferiore ha un aspetto più “modesto” rispetto a quella superiore, con un’altezza contenuta e un soffitto blu affrescato e decorato da gigli dorati, simbolo della corona francese. Il piano superiore ha un’altezza maggiore e le sue pareti sono interamente realizzate con vetrate colorate, che creano dei giochi di colore incredibili.
Se volete acquistare in anticipo i biglietti di accesso (cosa che vi consigliamo, sia per evitare di fare una lunga fila sia perché gli accessi sono limitati) potete trovare il sito ufficiale della Sainte Chapelle a questo link.
Terminata la visita alla Sainte Chapelle, vi consigliamo di esplorare l’Île de la Cité e dirigervi verso la Cattedrale di Notre Dame, attraversando la Place Louis Lépine. In questa piccola piazza si trova il mercato dei fiori, un luogo molto particolare e dove vi consigliamo di fare una sosta.
Purtroppo, allo stato attuale (aprile 2024), la Cattedrale di Notre Dame è ancora chiusa al pubblico per i lavori di ristrutturazione e recupero dell’edificio che è stato pesantemente danneggiato dall’incendio che ne ha distrutto le famose guglie.
Dalla Cattedrale di Notre Dame, si ripercorre l’Île de la Cité, transitando per la piccola ma meravigliosa Place Dauphine, una piccola piazzetta di forma triangolare dall’aspetto tipicamente parigino, su cui si affacciano case dalle facciate tutte uguali dove si trovano alcune gallerie d’arte. Da qui si attraversa la Senna passeggiando per il Pont Neuf, il ponte più antico della città (nonostante il nome si traduca con “Ponte Nuovo”) e fatto edificare da Enrico IV, assieme alla Place Dauphine.
La tappa successiva è il Musée du Louvre, uno dei luoghi assolutamente da visitare durante una vacanza a Parigi in 4 giorni, a cui occorre dedicare almeno una mezza giornata di visita per poter percorrere almeno le gallerie più famose, come quelle delle antichità greche, romane ed egizie e le gallerie dei dipinti.
Il Musée du Louvre ospitò la Residenza Reale fino a che non fu trasferita al Chateau de Versailles e le sale che ospitano le collezioni manifestano ancora lo sfarzo e la ricchezza della corona. A questo proposito, vi consigliamo di visitare la Galleria di Apollo, uno degli ambienti più sfarzosi dell’edificio e dove sono conservati i gioielli reali.
Date le lunghe code per accedere al museo, anche in questo caso vi consigliamo di acquistare i biglietti online in anticipo tramite il sito ufficiale del museo che trovate a questo link.
Dopo aver dedicato il pomeriggio alla visita del Musée du Louvre, vi consigliamo di procedere verso l’Arc du Triomphe du Carrousel e arrivare fino al Jardin des Tuileries, che si estende fino a Place de la Concorde per gustarvi un aperitivo tra le aiuole fiorite e i laghetti di questo bellissimo parco, che è il più grande della città lungo la Senna.
Per cena vi consigliamo di optare per un ristorante o una brasserie lungo la Senna (magari su un bateau mouche) oppure lungo la Rue de Rivoli.
Itinerario Parigi in 4 giorni: Le vetrate colorate della Sainte Chapelle
Itinerario Parigi in 4 giorni: Musée du Louvre
Itinerario Parigi in 4 giorni: Vista sul Pont Neuf e l'Île de la Cité
Il secondo giorno del nostro “Itinerario Parigi in 4 giorni” si concentra sulla Rive Gauche di Parigi inizia con la visita ad un altro famosissimo museo della città: il Musée d’Orsay. Questo museo, che un tempo era la stazione ferroviaria Gare d’Orsay, ospita una delle collezioni più importanti di dipinti di epoca impressionista e post-impressionista, tra cui Le Fifre di Manet, La Nuit étoilée di Vincent Van Gogh e le Nymphéas Bleus di Monet.
Una visita al Musée d’Orsay vi richiederà almeno un paio di ore e potete consultare il sito internet ufficiale che trovate a questo link per acquistare online i vostri biglietti e per informazioni sulle collezioni presenti. Una visita di Parigi in 4 giorni non può non includere questo bellissimo museo e vi consigliamo di buttare un occhio al panorama su Parigi da uno dei famosi orologi della facciata esterna.
Una volta terminata la vostra visita, vi consigliamo di proseguire con una passeggiata lungo la Senna e arrivare fino all’Esplanade des Invalides che, come dice il nome, è una grande distesa di verde su cui potrete anche fare una sosta e sdraiarvi al sole. L’Esplanade des Invalides con all’Hôtel des Invalides, il famoso edificio dalla cupola dorata dove è conservata la tomba di Napoleone Bonaparte.
L’Hôtel des Invalides è un edificio costruito nel XVII secolo per ospitare gli invalidi di guerra e che adesso è stato adibito a museo militare. Tra i vari edifici che compongono questo complesso, il più famoso è sicuramente il Dôme des Invalides, sormontato dalla famosa cupola dorata e nella cui cripta visibile dall’alto, è conservata la tomba di Napoleone.
Dopo la visita all’Hôtel des Invalides ci si dirige verso uno dei monumenti allo stesso tempo più amati e più odiati dai parigini e che non possono mancare in una visita di Parigi in 4 giorni: la Tour Eiffel.
Per arrivare alla Tour Eiffel potete proseguire a piedi attraverso il Champ de Mars, un grande giardino che si estende dalla torre fino alla Scuola Militare. La Tour Eiffel è a volte chiamata l’”Asparago di Ferro” in tono dispregiativo dai parigini e fu eretta in occasione dell’Expo. Alta 300 m, la Tour Eiffel è un’opera ingegneristica maestosa, imponente ma allo stesso tempo leggera, grazie alle strutture metalliche reticolate che permettono alla luce di passarvi attraverso. Per salire sulla Tour Eiffel occorre prendere un ascensore, che vi condurrà fino alla base della grossa antenna e da cui avrete modo di ammirare Parigi da ogni angolazione.
Ovviamente, vi consigliamo di salire sulla Tour Eiffel all’orario del tramonto e di godervi le luci della Ville Lumière che pian piano si accendono. Una volta scesi, vi consigliamo di fermarvi al Champ de Mars e ammirare lo spettacolo della Tour Eiffel che brilla nell’oscurità seduti sul prato sorseggiando una birretta rinfrescante.
Itinerario Parigi 4 giorni: Tour Eiffel
Itinerario Parigi 4 giorni: Musée d'Orsay
Itinerario Parigi 4 giorni: Tomba di Napoleone all'Hôtel des Invalides
Il terzo giorno del nostro “Itinerario 4 giorni Parigi” ritorniamo sulla rive droite della Senna, iniziando da una visita del Palais Royal e dei Jardins du Palais Royale. All’interno del Palais Royale vi è la sede di numerose istituzioni nazionali, per cui potrete visitare unicamente il cortile interno, dove vi è l’installazione delle Colonnes de Buren (anch’essa contestata da alcuni) e del Jardin du Palais Royale.
Il Jardin du Palais Royale è una piccola oasi verde di pace racchiusa all’interno del Palazzo, dove potrete passeggiare all’ombra degli alberi e tra le aiuole fiorite.
Una volta usciti dal Palais Royal, vi consigliamo di fermarvi a fare una foto allo stravagante Kiosque des Noctambules, l’entrata a una fermata della metro parigina sormontata da una piccola cupola di palline colorate di Murano.
Da Palais Royale, potete dirigervi a piedi o in metro verso il Palais Garnier, sede dell’Opera di Parigi. Il Palais Garnier è visitabile tutti i giorni ad eccezione di alcune giornate di chiusura eccezionale e potete verificare il calendario e acquistare i biglietti sul sito ufficiale che trovate a questo link.
Potete optare per un tour con guida oppure per un tour autoguidato con audioguida: durante la visita avrete modo di conoscere la storia di questo edificio e dell’opera parigina e potrete anche accedere ad alcuni spazi non aperti al pubblico come il foyer de la danse o il deposito dei costumi di ballo.
Terminata la visita al Palais Garnier che ha una durata di circa un’ora e mezza, si prosegue a piedi lungo la Rue de la Paix, la via delle gioiellerie parigine che conduce fino alla Place Vendome, al cui centro svetta un’altissima colonna che porta la statua di Napoleone Bonaparte. Questa colonna, realizzata dalla fusione di più di mille cannoni dopo la battaglia di Austerlitz, si ispira alla colonna traiana di Roma: la sua superficie è interamente decorata con un bassorilievo che narra le gesta di Napoleone Bonaparte.
Place Vendome è uno dei fulcri della storia moderna di Parigi: in un edificio di questa piazza visse Chopin e vi si affaccia il famoso hotel Ritz, dove la principessa Diana trascorse le sue ultime ore e dove visse Coco Chanel.
Da Place Vendome ci si dirige verso Place de la Concorde e da qui inizia l’Avenue des Champs Elysées, la via più famosa di Parigi per lo shopping che conduce fino all’Arc de Triomphe: lungo questa via troverete alcune delle più importanti boutiques di moda della città e una delle sedi delle famose Galéries Lafayette.
Gli Champs Elysées sono dodici viali disposti a raggiera, il cui centro è la Place de l’Étoile su cui svetta l’Arc de Triomphe, un monumento costruito per celebrare (ancora) le vittorie di Napoleone Bonaparte. Vicino all’arco si trova la Tomba del Milite ignoto, simbolo di tutti i soldati che hanno dato la propria vita per la patria.
Vi consigliamo di salire sulla cima dell’Arc de Triomphe per ammirare il panorama che si estende dal quartiere della Défense fino al Musée du Louvre.
Nel tardo pomeriggio ci spostiamo verso il famoso quartiere di Montmartre dove si trova la Basilique du Sacre Coeur. Montmartre è assolutamente un quartiere della città da visitare se avete in programma un viaggio a Parigi in 4 giorni. A nostro avviso, il momento migliore per visitare questa zona di Parigi è quello del pre e post cena: alla sera questo quartiere ha un’atmosfera davvero particolare, capace di farvi rivivere in parte il clima dell’epoca bohémienne che ha reso famosa questa zona di Parigi. Il quartiere di Montmartre è stato la “casa” di tantissimi artisti parigini, dei poeti maledetti e di pittori come Picasso e Renoir.
Vi consigliamo di percorrere la lunga scalinata che porta fino alla Basilique du Sacre Coeur e di passeggiare per il quartiere, arrivando fino al Lapin Agile, per poi scendere percorrendo la Rue Lepic dove si trova il Moulin de la Galette.
Ormai a sera inoltrata sarete arrivati al Boulevard de Clichy, la famosa via a luci rosse di Parigi dove si trova il celebre locale Moulin Rouge.
Parigi in 4 giorni itinerario: Opéra Garnier
Parigi in 4 giorni itinerario: Basilique du Sacre Coeur
Parigi in 4 giorni itinerario: Moulin Rouge
L’ultimo giorno del nostro “Itinerario Parigi in 4 giorni” si sposta verso la zona est di Parigi, partendo dal Centre Pompidou, un edificio moderno sede di un centro culturale dove si trovano il Musée National d’Art Moderne e la biblioteca pubblica. È un centro multifunzionale dove vengono svolte svariate attività come conferenze, spettacoli e concerti.
Vi consigliamo di visitare il Musée National d’Art Moderne, uno dei musei più visitati al mondo, la cui collezione vanta opere di Picasso, Kandiskij, Chagall e Matisse.
All’esterno del Centre Pompidou si trova la Fontana Stravinsky, una particolare fontana dove sono state realizzate delle statue che si muovono e creano dei giochi d’acqua: per questo motivo è conosciuta anche con il nome di Fontaine des Automates.
Centre Pompidou e Fontaine des Automates
Dopo la visita al Centre Pompidou ci si dirige verso il quartiere del Marais, uno dei quartieri di Parigi più vivaci e dinamici, dove si trova la bellissima Place des Vosges (la nostra preferita), uno dei luoghi che non può mancare in una visita a Parigi in 4 giorni.
La Place des Vosges è una piazza dalla forma quadrata, al cui centro si trova un parco in cui vi consigliamo di fare una sosta per ammirare il perimetro della piazza, realizzato con edifici uguali tra loro, dalle facciate rosse e i tetti in ardesia. In posizione centrale, sui lati nord e sud si trovano i due edifici più importanti e leggermente più alti rispetto agli altri: il Pavillon de la Reine e il Pavillon du Roi e dove si trova anche la casa di Victor Hugo.
Un suggerimento che vi diamo è quello di fermarvi a pranzare in uno dei tipici ristorantini francesi che si trovano sotto il portico che circonda la piazza.
Dopo questa piacevole pausa a Place des Vosges, ci si sposta alla vicinissima Place de la Bastille, dove un tempo sorgeva la famosa omonima prigione di Parigi e simbolo della libertà e della Rivoluzione Francese. Per questo motivo, questa piazza è tutt’oggi uno dei luoghi dove si tengono numerose manifestazioni come il Gay Pride di Parigi.
La seconda parte di quest’ultimo giorno del nostro “Itinerario Parigi in 4 giorni” si sposta sulla rive gauche della Senna, iniziando dal Pantheon di Parigi. Il Pantheon di Parigi fu costruito con l’idea di realizzare una chiesa ma è ben presto diventato un mausoleo dove si trovano le tombe di alcuni dei personaggi storici francesi più famosi, come Voltaire, Émile Zola e Victor Hugo. All’interno vi è anche una riproduzione del pendolo di Foucault, poiché proprio alla cupola del Pantheon su appeso il famoso pendolo che dimostrò come la Terra girasse su sé stessa.
Vicino al Pantheon si trova il Jardin du Luxembourg, un altro bellissimo parco di Parigi, su cui si affaccia il Palais du Luxembourg, attualmente sede del Senato francese e dove potrete godervi una piacevole passeggiata tra le statue, le fontane e le aiuole fiorite e perfettamente curate.
L’ultimo giorno di questo “Itinerario 4 giorni Parigi” si conclude in uno dei quartieri più vivaci della città, il Quartier Latin. La parte centrale del Quartier Latin è una zona pedonale in cui si trovano svariati locali, ristoranti e bar particolarmente frequentati dagli studenti universitari della vicina Sorbonne.
Parigi offre infinite possibilità ai turisti, tra musei, edifici straordinari, parchi e piazze. Ecco la nostra lista “10 cose da vedere Parigi”!
Itinerario 4 giorni Parigi: Pendolo di Foucault al Pantheon
Itinerario 4 giorni Parigi: Quartier Latin
Come avete potuto vedere il nostro “Itinerario Parigi in 4 giorni” ha dei ritmi serrati ma vi permetterà di visitare tutti i luoghi più famosi della città! Speriamo che questo itinerario vi sia utile e, se decidete di seguirlo, fateci sapere come è andata! Rimanete connessi con noi tramite la newsletter e i canali social e, come sempre…trip to try!
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