![ISOLA DI DHIGURAH: 8 COSE DA SAPERE SU UN PARADISO DELLE MALDIVE Viaggio alle Maldive fai da te - sand bank di sabbia bianca nel mare delle Maldive - Maldives diy travel](https://triptotry.com/wp-content/uploads/maldive_faidate_heaer-768x384.webp)
13 CONSIGLI UTILI PER UN VIAGGIO ALLE MALDIVE FAI DA TE
Un viaggio fai da te alle Maldive è possibile? La risposta è sì! In questo articolo troverete tante info utili per organizzare un viaggio Maldive fai da te.
L’isola di Dhigurah è un piccolo paradiso delle Maldive, il posto perfetto dove rilassarsi, entrare a contatto con la cultura locale ed esplorare una barriera corallina meravigliosa. Una vacanza nell’isola di Dhigurah è un’esperienza molto diversa dai classici soggiorni nei resorts di lusso, ma è l’ideale per quelle persone (come noi) che amano sentirsi libere e non “relegate” in un unico posto.
Maldive Dhigurah come arrivare? Quando andare? In questo articolo vi diamo un po’ di informazioni e consigli utili per programmare una vacanza nell’isola di Dhigurah!
Abbiamo avuto la fortuna di poter organizzare un viaggio nel bellissimo arcipelago delle Maldive e, quando abbiamo dovuto decidere in quale atollo andare, abbiamo stabilito due must della nostra vacanza:
Questi due nostri must have ci hanno portato a individuare la bellissima isola di Dhigurah, nell’atollo di Ari Sud.
In questo articolo abbiamo deciso di condividere con voi tutte le informazioni che pensiamo possano esservi utili per organizzare una vacanza in quest’isola e per raccontarvi un po’ di cose su Dhigurah, sperando di invogliarvi a partire per questo paradiso delle Maldive!
L’isola di Dhigurah si trova nell’atollo di Ari sud, uno dei 26 atolli naturali dell’arcipelago delle Maldive. Dhigurah ha una forma allungata per una lunghezza totale di circa 3,5 km e una larghezza massima di circa 300 m, il che la rende una delle isole più lunghe delle Maldive.
La porzione nord dell’isola di Dhigurah è occupata dal centro abitato, dove si trovano il porto, gli hotel, i ristoranti e tutti i servizi. Attualmente gli edifici ricoprono poco meno di metà dell’isola (anche se sono in fase di costruzione vari hotel) mentre la restante parte è ricoperta da una foresta tropicale. All’estremità sud dell’isola si trova la sand bank più lunga delle Maldive, un vero e proprio punto di richiamo per varie escursioni da altre isole.
L’isola di Dhigurah è abitata dalla popolazione locale e conta all’incirca un migliaio di abitanti. L’economia di quest’isola è basata unicamente sul turismo ed è tutt’ora in via di sviluppo: il concetto di guest house alle Maldive è abbastanza recente ma si sta diffondendo sempre di più e Dhigurah è il posto perfetto. Per questo motivo vi consigliamo anche di visitarla il prima possibile, prima che possa perdere la sua connotazione “selvaggia”.
Per quanto riguarda la lingua parlata a Dhigurah, la lingua inglese è quella comunemente parlata nelle strutture turistiche, nei negozi e nei ristoranti anche se potreste incontrare alcune persone che non la parlano.
La valuta ufficiale è la rufiyaa, detta anche rupia, con un tasso di cambio di circa 1 € = 16 rufyiaa.
Praticamente tutte le strutture ricettive e i ristoranti accettano la carta di credito e i dollari (in alcuni casi anche gli euro), ma vi consigliamo di portare con voi una piccola quantità di denaro in contante perché i piccoli negozi e i supermarket accettano solamente pagamenti in contanti.
Inoltre, anche se sull’isola è presente un ATM, ci è capitato che fosse fuori uso per qualche giorno, per cui vi consigliamo di prelevare un po’ di soldi al vostro arrivo in aeroporto a Malé.
Sull’isola sono presenti alcuni hotels, ristoranti, bar, supermarkets, un centro sportivo e una clinica di primo soccorso.
Tramonto a Dhigurah
Dhigurah come arrivare? La risposta è: volo aereo internazionale fino a Malé e successivamente collegamento interno in aereo oppure con una speedboat.
Le principali compagnie aeree che dall’Europa arrivano a Malè sono la Turkish Airlines, Qatar Airways, Emirates, Etihad Airlines e Neos.
A eccezione di Neos, che offre un volo diretto Milano-Malé (ma, ovviamente, in generale ha un costo superiore), tutte le altre compagnie aeree prevedono uno scalo intermedio.
Nel caso del nostro viaggio fai da te Maldive, abbiamo optato per la nostra compagnia di fiducia Qatar Airways, facendo uno scalo a Doha, in Qatar. Questa compagnia aerea offre un servizio di ottima qualità, personale molto gentile e, in generale, puntualità. Escludendo il tempo di scalo all’aeroporto di Doha, il viaggio ha una durata di poco più di 10 ore, di cui 6 per la tratta Milano-Doha e 4 per la tratta Doha-Malé e ha avuto un costo di circa 700 € a persona (prenotato con molto anticipo).
Una volta che siete arrivati all’aeroporto di Malé, avete a disposizione tre opzioni per raggiungere l’isola di Dhigurah:
Un viaggio fai da te alle Maldive è possibile? La risposta è sì! In questo articolo troverete tante info utili per organizzare un viaggio Maldive fai da te.
Il periodo migliore per andare a Dhigurah va da gennaio ad aprile. Noi siamo andati nella seconda metà di aprile e, a parte una giornata nuvolosa e qualche acquazzone di 5 minuti, abbiamo trovato sole e caldo!
I mesi da evitare sono maggio e novembre, che statisticamente prevedono la maggiore quantità di piogge: in effetti, poco dopo che siamo tornati a casa è arrivata la pioggia costante per dei giorni.
Durante la bella stagione le temperature durante il giorno si aggirano attorno ai 30 °C mentre alla sera calano ma senza mai scendere al di sotto di 26-27 °C. Il clima è molto umido, quindi durante il giorno la temperatura percepita sarà maggiore.
Temporale sul mare a Dhigurah
Cielo sereno a Dhigurah
Se decidete di partire per un’isola delle Maldive abitata, dovete sapere che ci sono delle regole da rispettare. La concezione comune di un viaggio alle Maldive è quella di una vacanza perennemente in bikini, sorseggiando un aperitivo al tramonto e poter fare quello che si vuole senza restrizioni di nessun tipo. Tutto ciò è vero se decidete di soggiornare in un resort, ma se optate per un’isola come Dhigurah dove ci sono hotels e guest house in un centro abitato dovrete rispettare le usanze della popolazione.
Infatti, il popolo maldiviano è di religione musulmana e ciò vuol dire:
Il popolo di Dhigurah è un po’ schivo e timido ma dovete considerare che gli abitanti hanno iniziato a vedere i primi turisti occidentali pochi anni fa e hanno bisogno di abituarsi a persone con abitudini e atteggiamenti diversi e vestite in modo differente rispetto a loro. Non abbiate timore a salutarli e scoprirete che parlargli e scoprire qualcosa di più sulle loro usanze e il loro stile di vita sarà un valore aggiunto alla vostra vacanza!
Come vi abbiamo già anticipato, le due spiagge dove potete stare tranquillamente in costume a godervi il sole sono la bikini beach e la long beach.
La bikini beach si trova all’incirca a metà della costa ovest dell’isola ed è una spiaggia contornata da varie palme, sotto cui potrete trovare un po’ di riparo dal sole e stendere il vostro telo. Il mare alla bikini beach è assolutamente balneabili e non vi sono forti correnti. Inoltre, nelle vicinanze si trova un piccolo spot per fare snorkeling, dove l’acqua si mantiene bassa ed è l’ideale per chi ha paura del “grande blu” o non si sente particolarmente confidente nelle acque profonde.
La long beach si trova nell’estremità meridionale dell’isola e potete raggiungerla con una camminata di circa mezz’ora lungo il sentiero che si snoda attraverso la foresta tropicale oppure potete farvi accompagnare da un baggee, un servizio fornito da tutte le strutture ricettive dell’isola.
La long beach è una lunghissima distesa di sabbia bianca e fine che prosegue in mezzo al mare fino a diventare una delle sand bank più belle dell’intero arcipelago delle Maldive. Vi consigliamo di andarci soprattutto quando la marea è bassa, in modo da poter sfruttare tutta la lunghezza della sand bank e arrivare fino all’isola di fronte. Sulla spiaggia sono presenti alcuni ombrelloni e lettini a uso gratuito dei turisti ma non ci sono bar e servizi, per cui vi consigliamo di andare alla sand bank muniti di tanta acqua e del cibo!
Sand bank
Long beach
Bikini beach
Senza voler dire un’ovvietà, il mare dell’isola è bellissimo, dai colori blu e turchesi tipici delle Maldive. Ma, oltre al bel mare, noi siamo appassionati di snorkeling e la barriera corallina di quest’isola è molto bella. Sono presenti vari punti attorno a Dhigurah in cui vi consigliamo di fare snorkeling o diving.
Come vi abbiamo già raccontato, il punto dove è più facile fare snorkeling è situato vicino alla bikini beach ed è l’unico punto che potete raggiungere direttamente dalla spiaggia. Per poter raggiungere gli altri spots dovrete utilizzare una barca.
Lungo la costa ovest dell’isola si trova il reef, meno profondo rispetto a quello dell’altro versante poiché si affaccia sull’interno dell’atollo di Ari, dove è possibile vedere le mante. Ci sono varie mante che si muovono lungo questa costa e non vi sarà difficile poterne vedere alcune in queste zone.
Quando abbiamo scelto la meta delle nostre vacanze e abbiamo optato per l’isola di Dhigurah è stato perché uno dei nostri sogni nel cassetto era quello di poter vedere gli squali balena, che sono stanziali lungo la costa est dell’isola. Anche se c’è una remota possibilità che durante un’escursione non riusciate a vederli (noi li abbiamo sempre visti), il valore aggiunto di Dhigurah per quanto riguarda il diving e lo snorkeling è la possibilità di nuotare accanto a questi incantevoli mammiferi marini. È un’esperienza incredibile ed emozionante, anche se sono presenti sempre molti turisti (anche dalle altre isole). Inoltre, il reef sulla costa est è molto colorato e molto ricco.
Squalo balena
Manta
Tartaruga marina
Sull’isola sono presenti varie guest house e hotels. Le strutture più grandi si trovano sulla costa ovest, vicino alla bikini beach. Noi vi consigliamo al 100% la struttura dove abbiamo soggiornato: l’Atollkey Beach Villa. Questa guest house è composta da 6 bungalows vicino alla spiaggia, una piccola reception e un ristorante con terrazza dove viene servita la colazione.
I bungalows sono spaziosi e sono dotati di aria condizionata, cassaforte, frigobar, televisione, bagno con doccia all’aperto, un grande armadio, scrivania e un letto comodo!
Non ci è mancato nulla e il personale è molto gentile e disponibile (un complimento speciale a Raado con cui abbiamo stretto un bellissimo rapporto di amicizia e che ci ha accompagnato in tutte le escursioni!). Lo staff di questa struttura ci ha aiutato nell’organizzazione del viaggio, soprattutto con i transfers interni, e si è occupato di prenotare per noi tutte le escursioni.
Atollkey beach villa
La cucina sull’isola è incentrata principalmente sul pesce, cotto sulla griglia o saltato in padella con verdure, ma c’è una buona scelta anche sulla carne, come manzo e pollo. Tutti i piatti sono generalmente accompagnati da riso in bianco.
Sull’isola è presente all’incirca una decina di ristoranti e noi ve ne consigliamo due:
La colazione è sia salata che dolce, a base di uova, toast con marmellata e frutta fresca.
Visitare un’isola abitata dalla popolazione locale è un’esperienza completamente diversa da quella vissuta nei resorts ma per noi è stata molto bella e interessante! Con questo articolo speriamo di avervi invogliato a vivere la stessa esperienza e di avervi dato tante informazioni utili per programmare la vostra vacanza nella bellissima isola di Dhigurah.
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