IL GIRO DEI 4 PASSI SUGLI SCI: COSA SAPERE

Ecco tutto quello che c’è da sapere sul Giro dei 4 Passi o Sellaronda, uno dei percorsi più belli da fare con gli sci!

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Il giro dei 4 passi è uno dei percorsi più belli e panoramici che si possano fare con sci (o snowboard) ai piedi (e senza mai staccarli) in un’unica giornata, passando dal Veneto al Trentino fino all’Alto Adige.

Se siete amanti delle belle piste e dei paesaggi di montagna innevati non potete perdervi una giornata dedicata a percorrere i 40 km del Sellaronda!

Come è fatto il giro dei 4 passi (o giro del Sellaronda)

Il percorso conosciuto come “Il Giro dei 4 passi” prende il nome dai quattro passi montani che attraversa e circondano il gruppo del Sella. I quattro passi sono:

  1. Passo Pordoi: situato tra le località di Canazei e Arabba, questo passo è una tappa fondamentale del percorso;
  2. Passo Campolongo: collega Arabba a Corvara e rappresenta un altro punto chiave del Sellaronda;
  3. Passo Gardena: questo passo collega Corvara a Selva di Val Gardena ed è quello (a nostro parere) con i paesaggi più belli;
  4. Passo Sella: situato tra Selva di Val Gardena e Canazei, questo passo completa il giro del Sellaronda.

È possibile percorrere il Sellaronda sia in senso orario che antiorario, ognuno dei quali ha i suoi vantaggi e sfide. Il percorso antiorario, cioè ik Sellaronda verde, ha più chilometri di piste rispetto ai chilometri di impianti di risalita, ma, purtroppo, prevede alcune piste chiamate dagli sciatori “piattoni”, come, ad esempio, la famosa Città dei Sassi. Il percorso orario, ovvero il “Sellaronda arancione”, consente di evitare alcune piste più impegnative e vi darà la possibilità di salire a Porta Vescovo, da cui si può scendere lungo una bellissima pista nera.

La scelta tra i due giri dipende dalle preferenze personali e dalla voglia di sperimentare diverse piste e paesaggi. Inoltre, entrambi i giri offrono opportunità per deviazioni e andare a sciare su piste famose, come la Gran Risa o la Saslong.

Avete mai sentito parlare del Giro della Grande Guerra? Si tratta di una sfida di 80 km di piste che comprende in parte il Sellaronda! 👉 Qui il nostro articolo sul Giro della Grande Guerra!

Gli impianti di risalita: da dove conviene iniziare il giro

Alle biglietterie e presso i principali impianti di risalita trovate le cartine con una mappa dettagliata degli impianti di risalita nella zona in cui vi trovate, nonché una mappa specifica per il Sellaronda. In alternativa, potete scaricare la mappa online tramite questo link.

Potete iniziare a percorrere il Giro dei 4 passi da qualsiasi punto vogliate. I principali punti di accesso al giro sono Campitello, Canazei, Arabba, Corvara, Colfosco e Selva di Val Gardena. 

Siamo andati tante volte a fare il Giro dei 4 passi, sia in giornata che soggiornando nei dintorni e, per quanto riguarda il punto migliore da cui accedere al giro possiamo darvi qualche consiglio. 
Innanzitutto, in questa scelta è fondamentale le direzione dalla quale provenite:

  • se arrivate dalla Val di Fassa, il primo punto da cui potete risalire per connettervi al giro è Campitello;
  • se arrivate dal Veneto, la stazione migliore potrebbe essere Arabba o addirittura la Malga Ciapela;
  • se arrivate da nord gli accessi migliori sono La Villa o Selva di Val Gardena.

In generale, se vi è possibile vi consigliamo di non essere “dipendenti” da un impianto di discesa ma di arrivare con la macchina in un parcheggio a cui si può ritornare con gli sci. 

Il nostro punto preferito? L’accesso dal Monte Pana, vicino a Santa Cristina in Val Gardena! 

 

Panorama sulla Val di Fassa dalla cima del Col Rodella a Campitello nel comprensorio del Sellaronda

Vista sul Val di Fassa

Le piste: lunghezza e difficoltà del Sellaronda

I km di pista da percorrere con il Giro dei 4 passi sono all’incirca una ventina (un po’ di più per il Sellaronda verde, un po’ di meno per quello arancione). A questo proposito, vi consigliamo di avere sempre con voi una cartina per verificare a che punto siete e quanti km e impianti vi mancano per completare il giro. Inoltre, considerate che se fate delle deviazioni per andare a esplorare una zona in particolare la lunghezza del percorso aumenta.

Fare il Giro dei 4 passi non è per tutti perché lungo il percorso ci sono varie piste rosse (di difficoltà media). Potete fare delle piccole deviazioni o prendere degli impianti per scendere in alcuni casi, mentre in altri non è possibile. Quindi, possiamo dire che il Giro dei 4 Passi è adatto a sciatori di medio livello. 

Le piste più difficili che si incontrano nel Sellaronda sono:

  • giro verde: la Dantercepies e la Ciampinoi, soprattutto se percorse al pomeriggio poiché si rovinano molto e sono super affollate;
  • giro arancione: la discesa da Portavescovo, esattamente come le due precedenti, se la percorrete al pomeriggio ci sarà da mettersi le mani tra i capelli!

 

Siete amanti delle piste nere? Poco distante dal Sellaronda c’è il comprensorio del Plan de Corones dove si trovano le famose Black Five. Se volete sapere qualcosa di più su queste cinque piste nere vi consigliamo di buttare un occhio al nostro articolo!

Lo skipass

Per poter percorrere il  percorso del Sellaronda, è essenziale procurarsi uno skipass Dolomiti Superski. Questo perché il percorso attraversa diverse aree sciistiche, tra cui Arabba, Val di Fassa, Val Gardena e Val Badia, e lo skipass Dolomiti Superski vi darà accesso a tutti questi comprensori.

Potete acquistare in anticipo lo skipass dal sito ufficiale di Dolomiti Superski per avere un piccolo sconto, dato anche l’aumento dei prezzi negli ultimi anni. Inoltre, alcuni hotel e strutture turistiche offrono il servizio di consegna dello skipass direttamente in hotel, il che può essere molto comodo. Potete verificare se la struttura che avete scelto offre questo servizio al momento dell’acquisto.

Altrimenti, potete ritirare il vostro skipass presso le casse degli impianti direttamente sulle piste. Per informazioni sul prezzo dello skipass e l’acquisto potete cliccare su questo link

Quanto tempo ci vuole

Tutto il percorso è ben segnalato, il che rende difficile smarrirsi lungo il cammino. Tuttavia, come si dice, “meglio prevenire che curare”, quindi vi consigliamo di tenere un margine di tempo sufficiente per tornare alla vostra base. I cartelli che segnalano il percorso sono facilmente identificabili perché sono dello stesso colore del giro che state seguendo (verde o arancione) e riportano un simbolo con una freccia circolare identificativa del percorso.

Il tempo stimato per completare il giro del Sellaronda per sciatori di livello intermedio è di circa 4 ore. Tuttavia, dovete tenere presente che le condizioni della neve e il numero di sciatori sulla pista possono influenzare la velocità del vostro percorso (ad esempio nei periodi di alta stagione potreste fare code lunghe in alcuni impianti di risalita, come quello che sale a Porta Vescovo).

Un consiglio prezioso è quello di assicurarsi di essere all’ultimo passo del percorso intorno alle 15:00 – 15:30 del pomeriggio. Questo vi garantirà di avere abbastanza tempo per scendere a valle in modo sicuro prima che la luce naturale inizi a diminuire e che gli impianti chiudano.

Giro dei 4 passi: sci o snowboard?

Il giro dei 4 passi o giro del Sellaronda è un percorso che può essere affrontato senza problemi sia con gli sci che con lo snowboard. Ci sono alcuni passi che presentano i classici “piattoni”, uno fra tutti Città dei Sassi, ma in linea di massima tutto il percorso è relativamente facile da affrontare anche per snowboarders con una preparazione intermedia. Nel complesso il percorso non è estremamente lungo (ovviamente se non si sbagliano gli impianti) quindi consente sia a sciatori sia a snowboarders di sfruttare al meglio le fantastiche piste, dalle nere più battute ai “bordopista” per fare qualche trick o surfare un po’ di powder con il vostro snowboard. 

Come sempre è bene essere consapevoli della propria preparazione, studiare bene i collegamenti prima di partire e partire di buon’ora per non trovarsi in difficoltà con i tempi! 

Attenzione al meteo!

Inoltre, altra cosa super importante, occorre sempre controllare alla mattina quali sono le condizioni meteo, soprattutto quelle del vento. Può capitare che al pomeriggio in alcune zone ci sia vento forte, per cui alcuni impianti vengono chiusi. Lungo il percorso ci sono schermi che vi aggiornano sullo stato del giro, sulle piste aperte e su eventuali chiusure di impianti e previsioni per le ore a seguire.

Dato che il Sellaronda è un percorso che attraversa diverse zone e versanti montani, può accadere che le condizioni meteo siano molto diverse tra loro da una valle all’altra.

In definitiva, la sicurezza è fondamentale quando si tratta di attività in montagna, e prendersi il tempo per valutare le condizioni meteo e adottare le precauzioni necessarie è essenziale per potervi godere il Sellaronda.

Giro dei 4 passi in giornata o dormire in zona?

A questa domanda, un po’ di anni fa avremmo risposto tranquillamente in giornata ma adesso la nostra risposta è assolutamente un’altra! Ovviamente il tutto dipende da quanto siete distanti dal Giro dei 4 passi ma, se dovete affrontare un viaggio di almeno 3 ore, vi consigliamo assolutamente di dormire una notte in zona. Questo perché comunque dovrete percorrere un bel po’ di km di piste e la giornata potrebbe essere stancante. 

Infatti, non si tratta del viaggio di andata quando c’è la carica e l’entusiasmo di affrontare la giornata ma il problema è il viaggio di ritorno, quando scende l’adrenalina e la stanchezza inizia a sentirsi. 

Avete a disposizione 2 opzioni, quella di dormire in zona la notte prima in modo da riposare per bene prima di affrontare il Sellaronda, oppure quella dopo, che potrebbe essere altrettanto comoda per scaldarsi in una spa e riposarsi dopo la vostra avventura! 

Siamo stati varie volte nella zona del Giro dei 4 passi e le due location che ci sono piaciute di più, soprattutto in termini di comodità perché si trovavano direttamente sulle piste sono stati l’Hotel Christiania e lo Sporthotel Monte Pana. 

Negli ultimi anni i prezzi degli alloggi attorno al Giro dei 4 passi sono lievitati e identificare delle strutture “low budget” è praitcamente impossibile, soprattutto nelle zone della Val Badia e della Val Gardena. Invece, a Canazei e Campitello i prezzi sono più accessibili. Vi riportiamo qui sotto alcuni consigli e le strutture dove siamo stati! 

Giro dei 4 passi: vista dall'Hotel Christiania

La pista sotto all'Hotel Christiania

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Zona Corvara – La Villa (Val Badia):
      ❄️
Budget ridotto: Garni Diamant
      ❄️❄️Budget medio: Hotel La Plaza
      ❄️❄️❄️❄️ Nessun limite: Hotel Christiania ⭐Trip To Try Choice

Zona Selva di Val Gardena – Santa Cristina (Val Gardena):
      ⛷️Budget ridotto: Pension Dolomieu
      ⛷️⛷️Budget medio: Dolomites Hotel Monte Pana ⭐Trip To Try Choice
      ⛷️⛷️⛷️⛷️ Nessun limite: Hotel Tyrol 

Zona Capitello – Canazei (Val di Fassa):
      ⛄Budget ridotto: Garni Letizia
      ⛄⛄Budget medio: Hotel Soreghes Gran Chalet ⭐Trip To Try Choice
      ⛄⛄⛄⛄ Nessun limite: Locanda degli Artisti Art Hotel 

Prenotare una guida alpina

Se non vi sentire sicuri ad affrontare il percorso del Sellaronda per la prima volta da soli, potete optare per prenotare una guida alpina. Una guida alpina esperta non solo vi aiuterà a evitare di perdervi lungo il percorso, ma renderà anche l’intera esperienza ancora più coinvolgente dandovi informazioni sulle montagne che attraverserete.

Inoltre, una guida alpina è una risorsa preziosa in caso di emergenza o situazioni impreviste, garantendo la vostra sicurezza lungo il percorso. Quindi, se siete alle prime armi o volete semplicemente arricchire la vostra esperienza, considerate seriamente l’opzione di prenotare una guida alpina per il vostro giro del Sellaronda. Sarà un investimento che renderà la vostra avventura ancora più memorabile e rilassante.

Se siete interessati, contattateci e saremo felici di darvi il riferimento di una guida alpina molto brava e professionale.

In questo articolo abbiamo cercato di darvi tutte le informazioni importanti sul Sellaronda e speriamo di avervi invogliato a passare una giornata a scoprire questo percorso! Come abbiamo scritto, essere consapevoli del proprio livello tecnico sugli sci o la tavola e della propria resistenza fisica è fondamentale per poter passare un’esperienza indimenticabile tra i 4 passi. Buona sciata e…trip to try!

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