L’ASSICURAZIONE PER LO SCI E ALTRI 7 CONSIGLI PER SCIARE IN SICUREZZA

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Durante l’inverno godersi delle belle discese sulle piste innevate con un paio di sci o uno snowboard ai piedi rappresenta uno dei modi più divertenti ed emozionanti per praticare lo sport.

La sicurezza è un elemento essenziale quando si partecipa a qualsiasi attività sportiva: in questo articolo vi diamo alcuni spunti di riflessione per sciare in sicurezza sulle piste, dall’assicurazione per lo sci alla presciistica e le regole da seguire!

A volte, quando si pratica sport, potremmo non essere completamente consapevoli di cosa sia necessario per fare attività sportiva in sicurezza. Purtroppo, non è raro che ci siano sciatori inesperti o alle prime armi che si buttano sulle piste trascurando alcuni fondamentali aspetti di sicurezza legati allo sci o allo snowboard. Ecco alcuni consigli per potervi godere le vostre giornate sulla neve in tranquillità e sicurezza!

Assicurazione per lo sci è obbligatoria?

Molti si chiedono ancora se sia obbligatoria un’assicurazione per lo sci, e la risposta è sì! Da alcuni anni, è necessario essere coperti da un’assicurazione per lo sci, che includa la copertura dei danni causati a terzi, simile alla responsabilità civile auto. Questa costituisce la parte obbligatoria dell’assicurazione per lo sci, la quale può essere arricchita con opzioni aggiuntive, come la copertura per infortuni o le spese di ricerca e soccorso.

L’assicurazione per lo sci obbligatoria ha un costo modesto e potete scegliere se acquistarla in anticipo da qualsiasi compagnia assicurativa o direttamente sul posto presso le biglietterie, aggiungendo una piccola somma all’acquisto dello skipass. I costi possono variare leggermente, ma mediamente si aggirano intorno a 2 € al giorno o 20-30 € per l’intera stagione sciistica.

Dato l’incremento della presenza di sciatori sulle piste, soprattutto durante i mesi di dicembre e gennaio, è fortemente consigliabile avere una copertura assicurativa adeguata. Tenete presente che, in media, si verificano circa 40.000 incidenti all’anno sulle piste dei comprensori italiani, di cui 5.000 coinvolgono più sciatori.

Il casco per sciare è obbligatorio?

Attualmente, l’uso del casco per sciare è obbligatorio fino all’età di 18 anni. Nonostante ciò, riteniamo che il casco sia un “accessorio” essenziale e, a nostro avviso, dovrebbe essere obbligatorio per tutti.

Il casco per sciare è obbligatorio per i minorenni ma non deve essere vissuto come un “peso”: grazie ai progressi tecnologici, sono disponibili caschi estremamente leggeri, dotati di prese d’aria, maschere incorporate, coperture per riscaldare le orecchie e altri dettagli che rendono il casco un elemento non solo non invasivo durante le discese in pista, ma addirittura vantaggioso. Il casco è di importanza fondamentale per garantire la vostra sicurezza, poiché non solo protegge in caso di collisione con altri sciatori, ma previene anche danni in caso di cadute accidentali, che costituiscono la maggior parte degli incidenti ogni anno.

Inoltre, il casco offre numerosi dettagli utili, come imbottiture per mantenere calde le orecchie e la testa, una maschera integrata o un apposito gancio sul retro per fissarne una, nonché prese d’aria per il sudore e per evitare l’appannamento delle lenti.

In sintesi, il casco per sciare è obbligatorio per i minorenni ma, a nostro avviso, non c’è alcun motivo per cui non indossarlo: vi garantirà comfort e sicurezza!

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Il casco per sciare è obbligatorio fino a 18 anni, ma perché non indossarlo?

La protezione per la schiena

La conchiglia di protezione per la schiena è un accessorio che, sebbene non obbligatorio, risulta comunque utile e significativo. Sul mercato, sono disponibili diverse tipologie, tra cui quelle con sole bretelle e quelle a forma di gilet.

Se siete principianti nello sci, soprattutto se praticate snowboard, l’uso della conchiglia potrebbe rivelarsi estremamente vantaggioso per prevenire contusioni alla schiena. Vi consigliamo l’adozione di questa protezione per motivi di sicurezza, tuttavia, è importante considerare un aspetto specifico: la protezione sulla schiena funge da barriera isolante in quanto è realizzata in materiale plastico, aumentando il rischio di sudorazione. Pertanto, se optate per l’uso del protettore per la schiena, vi suggeriamo di evitare indumenti particolarmente pesanti sulla parte superiore del corpo per garantirvi una traspirazione adeguata.

La regolazione degli attacchi degli sci

La regolazione degli attacchi degli sci segue le direttive della normativa ISO 11088, che stabilisce i corretti valori di taratura in base al peso, all’altezza e al livello tecnico dello sciatore.

In modo semplice, più un attacco è regolato in modo rigido, più sarà difficile che lo sci si stacchi dallo scarpone. Questo significa che la durezza della taratura è direttamente proporzionale al livello tecnico dello sciatore. Un principiante dovrebbe optare per attacchi più morbidi, consentendo uno sgancio facile in caso di cadute, mentre uno sciatore agonistico preferirà una taratura più elevata per evitare stacchi indesiderati durante salti o vibrazioni intense.

È consigliabile affidarsi a un negozio specializzato e di fiducia per la corretta regolazione degli attacchi degli sci, in modo da garantire una configurazione ottimale in base alle proprie caratteristiche fisiche e abilità tecniche.

Assicurazione per lo sci e altri consigli: come regolare l'attacco degli scarponi

La preparazione fisica e l’attività presciistica

Avere una buona preparazione fisica prima di affrontare le piste da sci è fondamentale, per cui svolgere attività presciistica prima di ricominciare a sciare è importante.

Esistono numerosi esercizi di attività presciistica che è possibile eseguire autonomamente a casa per potenziare la muscolatura delle gambe e del core. In alternativa, è possibile trovare corsi specifici di presciistica nelle palestre.

Oltre all’incremento della forza muscolare, è importante dedicarsi anche ad esercizi per migliorare la mobilità e la flessibilità delle articolazioni. Inoltre, è consigliabile lavorare sull’aumento della resistenza cardiovascolare, rendendo così lo sci un’attività di tipo aerobico.

Sebbene le gambe siano sottoposte a uno stress maggiore, non bisogna sottovalutare il potenziamento del core, poiché questo è cruciale per stabilizzare il corpo e prevenire sovraccarichi muscolari nella zona lombare. Esercizi mirati contribuiranno a garantire una preparazione completa e adatta alle sfide che vi aspettano sulle piste. 

Frequentare in palestra o seguire da casa un corso di presciistica vi permetterà di arrivare nella vostra forma fisica ottimale sulle piste da sci!

La valutazione del vostro livello tecnico

Un aspetto fondamentale nella pratica di sci e snowboard è la capacità di valutare onestamente le proprie abilità tecniche. Può sembrare una considerazione banale, ma spesso piste di difficoltà media o addirittura alta sono frequentate da sciatori principianti o bambini che stanno ancora imparando a gestire le discese a spazzaneve. Questo comportamento è estremamente rischioso, sia per il singolo individuo che per gli altri sciatori, poiché una discesa troppo ripida può compromettere il corretto controllo degli sci.

La mancanza di controllo durante la discesa può portare a cadute o a incapacità di fermarsi in tempo, aumentando il rischio di collisioni con altri sciatori. È molto più sicuro e gratificante scegliere una pista in linea con le proprie abilità tecniche e godersi la discesa in modo sereno.

Un consiglio che vorremmo condividere, indipendentemente dal livello tecnico, è di dedicare almeno un’ora di lezione con un maestro certificato. Questo, non solo aiuta a riacquisire correttamente i movimenti dopo periodi di inattività, ma anche a correggere eventuali difetti che possono migliorare significativamente la tecnica di discesa, contribuendo a una pratica più sicura e appagante.

La valutazione della vostra forma fisica

Durante la pratica dello sci, riconoscere il proprio stato fisico è di vitale importanza. Molte cadute si verificano a causa della stanchezza, che può compromettere il controllo sugli sci e sul corpo. È cruciale considerare che, con il trascorrere delle ore, le condizioni delle piste tendono a deteriorarsi, spesso presentando accumuli di neve e cunette nel pomeriggio, rendendo la superficie meno uniforme. In queste situazioni, è essenziale avere gambe pronte a reagire a qualsiasi cambiamento delle condizioni della pista, e la stanchezza è un fattore che gioca contro di voi.

Quindi, se vi sentite stanchi o non al massimo della forma, consigliamo di non esagerare, di evitare piste troppo difficili e magari anche di rinunciare all’ultima discesa tra cunette e neve smossa per tornare a valle. La prudenza e la consapevolezza del proprio stato fisico contribuiscono a una pratica più sicura e piacevole dello sci.

Le regole dello sci: esistono?

Certo che esistono! In pochi lo sanno ma le regole dello sci da seguire sulle piste sono dettate dalla Legge n° 363 del 2003, che stabilisce norme per i gestori degli impianti e per gli sciatori. Ecco alcune delle regole dello sci più importanti da seguire sulle piste:

  1. Velocità moderata: la velocità di discesa deve essere sempre moderata, specialmente in presenza di altri sciatori, vicino agli incroci, ostacoli o in condizioni di visibilità ridotta. La velocità non deve rappresentare un rischio per gli altri utenti della pista;
  2. Precedenza a destra: la precedenza nei passaggi è sempre a destra;
  3. Mantenimento della direzione: lo sciatore che si trova a monte deve mantenere una direzione e sorpassare in modo da non interferire con lo sciatore che si trova a valle;
  4. Soste al bordo della pista: le soste devono essere effettuate al bordo della pista e non in corrispondenza di passaggi o in zone di maggiore transito;
  5. Segnalazione degli infortunati: chiunque noti la presenza di un infortunato deve segnalarlo con mezzi idonei, come ad esempio posizionare gli sci incrociati nella neve. Inoltre, è obbligatorio prestare assistenza e chiamare i soccorsi.

Dal 1° gennaio 2022 le regole sul controllo del tasso alcolemico applicate agli automobilisti sono le stesse anche per gli sciatori, con le stesse implicazioni civili e penali, che raddoppiano in caso di incidente. Per questo motivo, vi consigliamo di attendere per il famoso bombardino la fine della giornata!

Queste regole sono fondamentali per garantire la sicurezza di tutti gli utenti sulle piste da sci e per prevenire incidenti. È importante conoscerle e rispettarle durante la pratica di questo sport invernale.

Regole sci: non si beve sulle piste

Meglio non bere sulle piste!

Con questo articolo speriamo di avervi dato spunti utili di riflessione sul tema della sicurezza sulle piste da sci: si tratta di pochi accorgimenti e regole semplici da seguire, ma spesso sottovalutati o addirittura non conosciuti. Praticare gli sport invernali sulla neve è un’esperienza fantastica e poterla vivere in serenità e sicurezza è un aspetto fondamentale!

Avete bisogno di qualche consiglio su accessori utili per le piste o sulla corretta attrezzatura e abbigliamento? Vi consigliamo di leggere l’articolo riportato qui sotto e come sempre…trip to try!

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