
VISITARE IL RIO LAGARTOS IN MESSICO: 8 CONSIGLI
Ecco tutto quello che c’è sa sapere per visitare il Rio Lagartos in Messico: una biosfera naturale dove vedere i famosi fenicotteri rosa!
Ecco il nostro itinerario di 14 giorni in Yucatán: dalle rovine maya alle città coloniali, dalle riserve naturali fino alle spiagge caraibiche!
Lo Yucatán non è solamente Cancún o Playa del Carmen, è molto di più: se avete studiato un pochino questo paese, vi sarete sicuramente accorti che ci sono tantissimi posti incredibili!
Un viaggio itinerante in Yucatán vi porterà alla scoperta di alcuni siti archeologici nascosti nella giunlge, città coloniali piene di vita e di storia, riserve naturali con ecosistemi unici al mondo e, ovviamente, spiagge caraibiche dove godersi un po’ di relax!
State pensando di organizzare una vacanza itinerante in Yucatán e volete qualche idea? Ecco il nostro itinerario di 14 giorni in Yucatán!
La penisola dello Yucatán in Messico è una delle mete dell’America Centrale più gettonata dai turisti di tutto il mondo! Il turismo ha iniziato a svilupparsi tanti anni fa, tant’è che molti sono dell’opinione che ormai lo Yucatán non sia più autentico e che sia stato strapazzato dall’overtourism.
Siamo tornati da poco dal nostro viaggio itinerante di 14 giorni in Yucatán e la nostra opinione è che quest’affermazione è vera per tutti quei turisti che fanno l’equazione “Viaggio in Yucatán = 2 settimane fisse a Cancún o posti simili”. Invece, per chi, come noi, parte alla scoperta dello Yucatán con un itinerario per esplorare questa penisola in lungo e in largo, il discorso è completamente diverso!
Lo Yucatán è un paese meraviglioso, pieno di posti da scoprire ed esplorare, lontani dai classici percorsi turistici, dove potrete godervi la pace e i suoni della giungla o delle riserve naturali o scalare alcune delle piramidi maya più alte al mondo (e non stiamo parlando di Chichen Itza!).
Ecco il nostro itinerario di 14 giorni in Yucatán, per scoprire tutto quello che questa bellissima penisola ha da offrire a noi viaggiatori!
Volete qualche informazione in più per organizzare un viaggio fai da te in Yucatán? 👉 Ecco il nostro articolo con tanti consigli e informazioni importanti per pianificare un viaggio fai da te in Yucatán.
Per seguire questo itinerario di 14 giorni in Yucatán, vi consigliamo di arrivare e ripartire dall’Aeroporto Internazionale di Cancún, che è anche l’aeroporto più servito nell’isola.
Le principali compagnie aeree che collegano l’Italia e l’Europa all’aeroporto di Cancún sono la Turkish Airlines, l’Air Europe, la Swiss, l’Air Portugal, KLM, British Airlines e Air France.
I principali aeroporti di partenza dall’Italia per Cancún sono Milano Malpensa e Roma Ciampino ma ci sono dei voli interessanti che partono anche da aeroporti più piccoli, come ad esempio quello che abbiamo utilizzato noi con partenza da Venezia e scalo a Istanbul con la compagnia Turkish Airlines.
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Questo itinerario di 14 giorni in Yucatán è diviso in due parti: i primi 10 giorni sono dedicati a esplorare la penisola dello Yucatán, mentre gli ultimi 4 giorni sono di relax a Isla Mujeres.
Per cui, per seguire tutto questo itinerario di 14 giorni in Yucatán, vi consigliamo di:
Potete seguire questo itinerario anche in autobus o con i colectivos, ma vi consigliamo di programmare molto bene e in anticipo i vostri spostamenti, soprattutto quando si tratta di raggiungere zone meno turistiche come Calakmul.
Il nostro itinerario è (come al solito) molto dinamico e dovrete cambiare alloggio spesso, ma questo vi permetterà di ottimizzare i tempi dei vostri spostamenti!
Ecco come suddividere le notti dei pernottamenti durante questi 14 giorni in Yucatán:
Per quanto riguarda la qualità degli alloggi in ogni località, tranne ovviamente quelle più sperdute, ci sono alloggi di tutti i tipi e, per quello che riguarda la classificazione alberghiera, questa corrisponde agli standard internazionali.
Il nostro bungalow a Bacalar
La nostra camera a Tulum
Tulum: Pacha Tulum Boutique Hotel ⭐Trip To Try Choice
Bacalar: Bluebayou Bacalar⭐Trip To Try Choice
Calakmul: Casa Kaan ⭐Trip To Try Choice
Mérida: Hotel Maria Jose⭐Trip To Try Choice
Valladolid: Hotel Kookay⭐Trip To Try Choice
Isla Mujeres: Villa Bliss 18 ⭐Trip To Try Choice
Dato che si tratta di un viaggio itinerante, dovrete fare una valigia “mista”, con abbigliamento per visitare le città, ma anche per fare le escursioni e, ovviamente per fare vita da spiaggia!
Ci sono alcune cose che vi saranno utili e che vi consigliamo di portare con voi:
Il primo giorno del nostro itinerario di 14 giorni in Yucatán, a seconda dell’orario in cui arrivate, potete fare una sosta alle rovine di Cobá mentre siete diretti verso Tulum.
Le rovine di Cobá sono più antiche rispetto a quelle di Chichen Itza e di Tulum e qui si trova il Nohoc Mul, la piramide più alta del Quintana Roo e la seconda in altezza di tutto lo Yucatán. Nel complesso potrete visitare anche la piramide La Iglesia, il primo edificio che incontrerete dopo l’ingresso (adesso non è più possibile scalarla), il Grupo Macanxoc dove si trovano ancora alcune stele decorate, il campo del Juego de la Pelota e il Grupo de Las Penturas, ancora in parte colorato.
Vicino al complesso c’è la Laguna di Cobá e anche altre piccole lagune dove potrete avvistare dei coccodrilli.
Orari di apertura: dalle 8 alle 16
Costo di ingresso: 195 pesos (circa 8,90 €) compreso di parcheggio. Se volete noleggiare una bicicletta, il costo è di 100 pesos (circa 4,70 €)
I nostri consigli: se avete voglia di sgranchirvi le gambe dopo essere stati seduti tanto tempo in aereo e poi in macchina, potete visitare il complesso a piedi e fare una bella camminata di un paio di km per arrivare fino al punto più lontano. Ci sono molte cose interessanti da scoprire su Cobá e fare un tour guidato è un’ottima idea, se non volete contrattare all’entrata del sito potete prenotarne uno da un tour operator locale che trovate a questo link.
Nohoc Mul, la piramide di Coba
Dopo aver visitato Cobá, è ora di dirigervi verso il paese di Tulum, dove vi consigliamo di alloggiare.
Potete scegliere se dormire in una struttura nel paese oppure nella zona hotelera, lungo la costa.
Noi abbiamo optato per il paese, sia per motivi economici sia per goderci un po’ di movida locale alla sera piuttosto che quella turistica. Se invece optate per la zona hotelera, ci sono comunque vari locali, sia sulla spiaggia che lungo la stradina costiera dove gustare un’ottima cena. Tenete presente che, in generale, i costi nella zona hotelera sono più alti rispetto a quelli del paese.
💰 Budget ridotto: Mio Tulum Hotel Boutique
💰💰 Budget medio: Pacha Tulum Boutique Hotel ⭐Trip To Try Choice
💰💰💰💰 Nessun limite: Azulik
Il secondo giorno del nostro itinerario di 14 giorni in Yucatán, si parte alla scoperta di una delle meraviglie di questa penisola: i cenotes. I cenotes sono dei laghetti di acqua dolce, che si trovano sottoterra. Alcuni sono ancora effettivamente chiusi, tant’è che sono delle vere e proprie grotte, altri sono ormai a cielo aperto.
Si sono formati dai fiumi sotterranei che scorrono sotto alla penisola dello Yucatán e ai tempi dei Maya erano dei luoghi sacri poiché rappresentavano il mondo dell’aldilà. Per questo motivo, venivano gettate varie offerte nei cenotes (oggetti, animali e anche sacrifici umani) che potrete vedere facendo snorkeling o immersioni.
Nei dintorni di Tulum ci sono tantissimi cenotes e tra questi i più famosi sono:
Potete fare semplicemente il bagno in questi cenotes oppure fare snorkeling o, se siete divers brevettati, le immersioni sono il modo migliore di esplorare questi luoghi.
In Yucatán ci sono oltre 7000 cenotes e dopo un po’ la cosa potrebbe sembrare un po’ ripetitiva. Se dovete fare una scelta, quelli di Tulum e quelli di Valladolid non possono mancare in un itinerario di 14 giorni in Yucatán.
Orari di ingresso: gli orari possono variare leggermente da un cenote all’altro ma tenete in considerazione una fascia oraria dalle 8 alle 17 circa
Costo di ingresso: anche il costo varia leggermente, ma in media è di 100 pesos a persona (circa 4,70 €)
I nostri consigli: in ogni cenote vi verrà fornito il giubbotto salvagente (obbligatorio) e solitamente ci sono degli armadietti dove riporre le vostre cose. Ci sono i servizi igienici, le docce e in alcuni anche dei piccoli locali per bere e mangiare.
Cenote car wash
Cenote dos ojos
Il terzo giorno del nostro itinerario di 14 giorni in Yucatán, si parte con una tappa alla zona archeologica di Tulum.
La zona archeologica di Tulum è tra le più visitate probabilmente perché è una delle più “fotogeniche” trovandosi sulla costa caraibica del Messico. Infatti, questa città era uno dei centri portuali più importanti del periodo postclassico (a partire dal 1200) e da qui partivano tutte le imbarcazioni per il commercio con le altre zone dello Yucatán ma anche con il Belize.
L’edificio iconico di Tulum è El Castillo, la torre affiancata dal Templo de la Estela (dove fu trovata la stele che oggi si trova al British Museum) e che svetta su una spiaggetta di sabbia bianca dove a volte è possibile fare il bagno.
Il complesso è abbastanza grande e vi occorreranno almeno un paio di ore per visitarlo tutto, anche per le code di turisti e i tempi di attesa.
Orari di ingresso: dalle 8 alle 17 ma l’ultimo accesso è alle 15:30.
Costo di ingresso: tassa federale di 295 pesos (circa 13,50 €) e biglietto di ingresso 100 pesos (circa 4,70 €).
I nostri consigli: all’entrata troverete tanti parcheggiatori abusivi, arrivate fino in fondo con la macchina e non fermatevi perché il parcheggio ufficiale è quello più vicino. Se volete fare una visita guidata privata, vi consigliamo di prenotarla a questo link come abbiamo fatto noi, poiché all’entrata ci sono varie guide “abusive” che tenteranno di accalappiarvi!
Dopo aver visitato le rovine di Tulum, è arrivato il momento di partire per la prima riserva naturale di questo itinerario di 14 giorni in Yucatán: la laguna di Bacalar, o la Laguna dei 7 colori.
Bacalar dista poco meno di 3 ore di macchina da Tulum e la strada per arrivarci è ben tenuta e assolutamente tranquilla.
A Bacalar, vi consigliamo di trovare una struttura sulla laguna, magari con un pontile da cui partire direttamente con il vostro kayak. Noi abbiamo trovato una piccola struttura, in un’ottima posizione e che offriva gratuitamente il noleggio dei sup e dei kayak.
In alternativa, potete fare un’escursione in barca (magari anche la mattina del giorno successivo al vostro arrivo), che vi porterà in alcuni dei punti più famosi della laguna, come il Canal de Los Piratas o Los Rapidos . Ad ogni modo, ovunque andiate, i colori di questa laguna sono veramente eccezionali perché avrete l’impressione di essere su una qualche isola tropicale in mezzo all’oceano…ma di acqua dolce!
El Castillo a Tulum
La laguna di Bacalar
Alla sera potete trovare un locale lungo la laguna oppure visitare il piccolo ma veramente carino paese di Bacalar, dove ci sono alcuni ristoranti attorno alla piazza principale oppure potete andare (e ve lo consigliamo davvero!) al Nixtamal. In questo ristorante, il piatto forte è la carne cucinata alla griglia su fuoco e carbone e in forno a legna (niente fornelli a gas!)… vi lasciamo immaginare il sapore!
💰 Budget ridotto: Hotel Casa Poblana
💰💰 Budget medio: Bluebayou Bacalar ⭐Trip To Try Choice
💰💰💰💰 Nessun limite: Puerta del Cielo Hotel Origen
Una delle cose più belle che abbiamo visto durante questo itinerario di 14 giorni in Yucatán è stata assolutamente l’alba di Bacalar. Sì, vi aspetterà una bella levataccia ma vi assicuriamo che ne varrà la pena vedere il sole che sorge sulla laguna: piano piano i colori virano dal rosa all’azzurro intenso e la laguna si risveglia.
Vi consigliamo di godervi la mattina a Bacalar e fare un’escursione in barca o partire alla scoperta con il vostro kayak, prima di fermarvi in paese per pranzare e partire per iniziare il vostro viaggio verso l’entroterra.
Il complesso archeologico di Chicanná si trova sulla strada per la riserva di Calakmul. È fuori dalle classiche rotte turistiche, per cui qui troverete pochissimi turisti.
Chicanná si trova nello stato di Campeche, per cui ricordatevi che passando dal Quintana Roo a Campeche cambia il fuso orario e si va indietro di un’ora!
Le rovine di Chicanná sono immerse nella giungla e, anche se le dimensioni sono sicuramente ridotte, a noi il sito è piaciuto molto, perché l’atmosfera è molto più suggestiva rispetto ad alcuni siti sovraffollati come Tulum o Uxmal.
Una degli edifici più belli del complesso è sicuramente quello da cui prende il nome questo sito, ovvero “Casa delle Fauci del Serpente”, dove la porta di ingresso ha proprio questa forma.
Orari di ingresso: dalle 8 alle 17
Costo di ingresso: 50 pesos (circa 2,30 €)
I nostri consigli: questo è uno dei siti dove troverete meno turisti in assoluto, quindi, godetevi questa passeggiata rilassante di un’oretta all’ombra della giungla.
Una volta che siete usciti da Chicanná è il momento di raggiungere il posto dove passerete 2 notti nella giungla! Ci sono alcune strutture (ma poche) nei dintorni, ma quella che vi consigliamo in assoluto è Casa Ka’An a Xpujil. Questo per 3 motivi:
Insomma, dormire nella giungla è stata una delle esperienze più belle che abbiamo vissuto durante questo itinerario di 14 giorni in Yucatán!
La Casa delle Fauci del Serpente a Chicanná
Il nostro bungalow a Casa Ka'An
💰 Budget ridotto: Coa de Collar
💰💰 Budget medio: Eco Aldea kinich ahau
💰💰💰💰 Nessun limite: Casa Ka’An ⭐Trip To Try Choice
Quando abbiamo ideato il nostro itinerario di 14 giorni in Yucatán, una delle tappe per noi “obbligatorie” era la zona archeologica della Riserva della Biosfera di Calakmul.
Il complesso di Calakmul è molto meno conosciuto rispetto ad altri e di solito non è incluso nei classici itinerari. Proprio per questo, è rimasto ancora “inalterato” ed è quello che vi darà la sensazione di essere in una città perduta nella giungla.
Si suppone che questa fosse la città più grande al tempo dei Maya e si trova all’interno della Riserva di Calakmul, una delle più importanti dello Yucatán e del Messico, poiché qui c’è un’enorme varietà di specie animali e vegetali.
Calakmul era la Città del Giaguaro (infatti in questa riserva c’è un’alta concentrazione di giaguari) e solo una piccolissima parte è stata riportata alla luce: si possono visitare circa una decina di edifici su 6000 stimati.
Qui, potrete scalare 3 piramidi, tra cui la più alta dello Yucatán con i suoi 45 metri: si tratta di una bella scarpinata (in realtà la discesa è la parte più complicata)! Ma quando arriverete in cima potrete vedere un panorama unico al mondo: un mare verde di giungla che si estende a perdita d’occhio da cui spuntano come montagne le cime delle altre piramidi.
Se avete a disposizione 14 giorni in Yucatán non perdetevi questo sito, ancora poco conosciuto ma forse il più bello dello Yucatán.
Orari di apertura: dalle 8 alle 17
Costo di ingresso: 80 pesos per entrare nella Riserva, 100 pesos per l’ingresso al sito archeologico (circa 8,30 € in totale)
I nostri consigli: il nostro consiglio è quello di visitare il sito con una guida del luogo, prenotando il tour con Ka’an Expeditions perché per noi è stato molto importante avere una guida che ci ha dato tantissime informazioni, non solo sul sito archeologico ma anche sulla riserva, sugli animali che si possono avvistare e sulle varie tipologie di piante e le loro caratteristiche.
Calakmul
Vista sulla giungla dalla piramide più alta di Calakmul
Stanchi ma felici alla fine della scalata della piramide più alta di Calakmul
Il sesto giorno del nostro itinerario di 14 giorni in Yucatán inizia la risalita verso il vero e proprio stato dello Yucatán. Avete due possibilità sulla strada da seguire:
Noi abbiamo optato per la seconda, godendoci il panorama e il paesaggio attraversando i villaggi delle campagne dove è di tradizione il rodeo.
Dopo qualche oretta di viaggio arriverete al complesso archeologico di Uxmal (qui rimpiangerete il silenzio di Calakmul), molto frequentato dai turisti e completamente diverso rispetto alle rovine che avete visitato nella giungla. La zona archeologica è vastissima e non c’è vegetazione, per cui rende proprio l’idea di una città imponente, con la grande piramide a forma ellittica come primo edificio che incontrerete.
Oltre a questa piramide dalla forma unica, il sito di Uxmal vale la pena di essere visitato anche per altri edifici enormi, ben conservati e veramente imponenti, come il Cuadrángulo de las Monjas, una piazza rettangolare circondata da edifici, e il Palacio del Gobernador, lungo quasi 100 metri e sopraelevato rispetto al resto della città.
Orari di apertura: dalle 8 alle 16
Costo di ingresso: 461 pesos di tassa federale e 100 pesos di ingresso al sito (in totale circa 25,70 €)
Info utili per visitare Uxmal: le indicazioni all’ingresso non sono molto chiare e dovrete fare due file separate per pagare la tassa e comprare il biglietto (sono due casse adiacenti).
La piramide ellittica di Uxmal
Di fronte al sito di Uxmal si trova il Museo Choco Story, un museo che in realtà è più un giardino botanico, dove potrete fare una passeggiata rilassante all’ombra delle piante per riprendervi dal sole cocente di Uxmal.
Il percorso si snoda attraverso un giardino botanico dove vedrete tantissime tipologie di piante tipiche della zona, di cui alcune utilizzate per scopi medici, estetici o per realizzare strumenti. Vi sono poi varie salette realizzate nelle tipiche capanne maya dove viene raccontata la storia del cacao e del cioccolato, a partire dall’importanza che aveva per il popolo Maya. Nel giardino troverete anche vari animali, come le scimmie e i giaguari, che sono stati salvati da brutte situazioni e che non era possibile riportarli in natura.
Orario di apertura: dalle 9 alle 19:30
Costo di ingresso: 280 pesos (circa 12,90 €)
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Dopo la visita al Choco Story è il momento di partire verso la prima delle città coloniali che visiterete percorrendo questo itinerario di 14 giorni in Yucatán: Mérida.
Mérida è una città molto grande, da più di 1 milione di abitanti, e noi vi consigliamo di trovare un alloggio vicino alla zona del centro storico o lungo il Paseo de Montejo, la via più elegante di Mérida. Questo per non dover spostare la macchina alla sera e godervi una piacevole passeggiata per le vie del centro.
Per trascorrere una bella serata, vi consigliamo di fare un giro dalle parti del Parque de Santa Lucia, dove spesso c’è della musica dal vivo, e se siete amanti della movida notturna la Calle 60 è la via che fa per voi!
💰 Budget ridotto: Hotel Maria Jose⭐Trip To Try Choice
💰💰 Budget medio: Gamma Merida El Castellano
💰💰💰💰 Nessun limite: Decu Downtown
La seconda città coloniale di questo itinerario di 14 giorni in Yucatán è Izamal, la città gialla. Izamal si trova a circa un’ora di macchina da Mérida e vi consigliamo di partire alla mattina presto in modo da non dover visitare la città sotto il sole di mezzogiorno.
II centro storico di Izamal non è molto grande e si concentra attorno al Convento De San Antonio De Padua, un ex convento con un grandissimo chiostro che si trova in cima alla scalinata del Parque 5 de Mayo. Vi consigliamo di fare un giretto nel Parque Itzamna e nel Mercado Municipal, ma soprattutto di esplorare i vicoli di questa piccola città dalle casette gialle per scovare alcune delle tipiche botteghe artigianali di Izamal.
Per poter sfruttare le caldissime ore centrali di Mérida, vi consigliamo di fare una visita al Mayan World Museum, che si trova nella zona settentrionale della città.
Il Museo è molto grande e contiene vari reperti provenienti dai siti archeologici che avete già visitato o che visiterete. Viene ripercorsa tutta la storia Maya, dalle origini al suo massimo sviluppo, che coincide anche con il periodo di inizio del declino, fino ai giorni d’oggi (in Yucatán sono ancora presenti varie comunità maya).
Potrete imparare varie cose interessanti, dal funzionamento del famoso calendario al metodo che veniva utilizzato per contare, dal complicatissimo alfabeto composto da circa 1000 glifi a come venivano progettate e costruite le città.
Orari di apertura: dalle 9 alle 17, chiuso il martedì
Costo di ingresso: 150 pesos (circa 6,90 €)
Il pomeriggio è dedicato a visitare Mérida, a nostro parere la città coloniale più bella che abbiamo visto durante i nostri 14 giorni in Yucatán. Un’opzione che vi consigliamo per visitare la città non troppo impegnativa e molto interessante è quella di fare un tour a piedi di due ore accompagnati da una guida.
Potete fare una bella passeggiata partendo dalla zona della Plaza Grande, la piazza principale di Mérida, dove si trovano la Catedral de San Ildefonso, costruita dove un tempo c’era un tempio maya, e il Museo Casa Montejo, un antico palazzo dell’epoca coloniale, ancora con gli arredi dell’epoca.
Da qui potete proseguire per la Calle 60, la via principale del centro storico di Mérida, dove troverete tanti negozi per acquistare dei souvenir, locali e ristoranti. Passando per il Parque de Santa Lucia e il Parque Santa Ana potete infine arrivare fino al Paseo Montejo, la via più elegante di Mérida.
Mayan World Museum
Vicoli di Izamal
Calle 60 a Mérida
Finalmente arriva forse la tappa più attesa di questo itinerario di 14 giorni in Yucatán: Chichén Itzá, una delle sette meraviglie del mondo.
Vi consigliamo di partire alla mattina molto presto per arrivare il prima possibile a Chichén Itzá (dalle 10 in poi il sito si riempie di turisti che arrivano con le escursioni giornaliere da Cancun). Considerate che vi occorrerà all’incirca un’ora e mezza per arrivare, quindi, cercate di partire verso le 7.
Oltre ad essere un sito veramente ben mantenuto, viene da chiedersi perché la piramide El Castillo di Chichén Itzá sia una delle meraviglie del mondo, dato che non è la piramide più alta, né ha una forma particolare come quella di Uxmal. La spiegazione sta nel come questa piramide è stata costruita:
Oltre a El Castillo, ci sono tantissimi altri edifici da visitare, come il grandissimo campo del Juego de la Pelota, El Caracol, un osservatorio astronomico a cupola, la Plataforma de Los Cranéos, decorata con forme di teschi umani, la Iglesia, ricoperta di decorazioni e l’edificio de Las Monjas, uno dei più grandi del complesso.
Orari di apertura: dalle 8 alle 16,30
Costo di ingresso: 571 pesos di tassa federale e 100 pesos di biglietto di ingresso (circa 30,80 €)
I nostri consigli: oltre ad arrivare presto alla mattina, vi consigliamo di fare questo tour con una guida perché vi farà scoprire tutti i segreti di Chichén Itzá e vi assicuriamo che darà un tocco di magia e mistero in più! Inoltre, esattamente come a Tulum, quando arrivate in macchina proseguite fino in fondo alla strada dove si trova il parcheggio principale e non fermatevi da una delle decine di persone che vi diranno che non c’è posto e che vi offriranno di entrare in uno dei parcheggi privati.
Dopo la vostra visita di Chichén Itzá avrete sicuramente voglia di rinfrescarvi un po’ e i cenotes vicino a Valladolid sono il luogo perfetto! Ce ne sono tantissimi e questi sono quelli che vi consigliamo:
Questa giornata si conclude a Valladolid, dove soggiornerete per due notti. Alla sera, vi consigliamo di optare per un ristorante attorno alla piazza principale, il Parque Principal Francisco Cantón Rosado (vi consigliamo El Mesón del Marqués!).
Orari di apertura: dalle 9 alle 17-18
Costo di ingresso: intorno ai 200 pesos (circa 9,40 €)
I nostri consigli: Se volete vedere qualcosa di veramente particolare, i cenotes di Dzinup sono la scelta giusta, proprio per l’effetto grotta che si ha all’interno.
El Castillo di Chichén Itzá
Cenote Xkeken
💰 Budget ridotto: Hotel Real Colonial
💰💰 Budget medio: Hotel Kookay⭐Trip To Try Choice
💰💰💰💰 Nessun limite: Hotel Meson del Marques
Questo itinerario di 14 giorni in Yucatán non sarebbe completo senza una visita a un ecosistema unico al mondo: la Riserva della Biosfera di Rio Lagartos, situata a nord della penisola dello Yucatán.
Questa biosfera si è formata in corrispondenza dell’estuario del mare verso la terraferma ed è una sorta di laguna dove l’acqua è sempre bassissima (vi arriverà al massimo al ginocchio per intenderci).
L’acqua è dolce e il Rio Lagartos (da cui prende il nome il paese che si affaccia sulla biosfera) si traduce in Fiume dei Coccodrilli. Effettivamente di coccodrilli ce ne sono vari e sono una delle attrazioni principali delle escursioni alla biosfera del Rio Lagartos. In questa laguna ce ne sono sia di piccoli che di più grandi e potrete trovarli nascosti sotto alle mangrovie, al riparo dal caldo, o a godersi il sole con la bocca spalancata per farsi pulire i denti dagli uccellini!
L’altra attrazione principale del Rio Lagartos sono i fenicotteri rosa, Di solito, si trovano in gruppi, più o meno piccoli, che si spostano nella laguna a seconda del periodo. Ad esempio, noi li abbiamo visti in quello della fecondazione e si trovavano vicino a Las Coloradas.
Rio Lagartos è il paradiso degli amanti del bird watching. Infatti, potrete incontrare anche pellicani, ibis bianchi, aironi, garzette, falchi pescatori e spatole rosate.
Per fare l’escursione, vi consigliamo di affidarvi a un tour operator locale e noi vi consigliamo Tony e Betta di Rio Lagartos Riviera Maya Tours (che oltretutto sono italiani!). Il momento migliore per fare l’escursione è la mattina presto (partenza alle 7,30, di conseguenza dovrete partire alle 6 da Valladolid), sia per le temperature che per la possibilità di avvistare gli animali che nelle ore più calde si nascondono al fresco nella vegetazione.
Fenicotteri rosa a Rio Lagartos
Dopo l’escursione al Rio Lagartos, è ora di rientrare a Valladolid per l’ultimo pomeriggio sulla terraferma di questo itinerario di 14 giorni in Yucatán.
Vi consigliamo di visitare la piccola Valladolid, a partire dalla strada principale, la Calle 41, lungo la quale troverete il Parque Principal Francisco Cantón Rosado, dove spesso si tiene il mercato locale, e la Iglesia de San Servacio.
Poi, potete proseguire per la via più bella di Valladolid, la Calzada de Los Frailes, che alla sera diventa davvero magica! Questa strada vi porterà fino al Parque Sisal, dove si trova il Convento de San Bernardino de Siena.
Ecco tutto quello che c’è sa sapere per visitare il Rio Lagartos in Messico: una biosfera naturale dove vedere i famosi fenicotteri rosa!
Il decimo giorno del nostro itinerario di 14 giorni in Yucatán vi porterà a Isla Mujeres! Infatti, dovrete riportare la macchina all’aeroporto e da qui prendere un transfer per Puerto Juarez, da cui partono i traghetti per Isla Mujeres.
Isla Mujeres è un’isola piccola, che potete girare in bicicletta o in golf cart, la soluzione più in voga nell’isola. La maggior parte dei ristoranti e dei locali si trovano nella parte nord dell’isola, dove c’è più movimento, mentre nella parte sud si trovano soprattutto resorts.
Il nostro consiglio è quello di trovare un alloggio nella parte nord dell’isola, sia per essere più vicini alla spiaggia più bella, Playa Norte, ma anche perché alla sera è veramente piacevole fare due passi lungo la via Miguel Hidalgo. Noi abbiamo trovato un bellissimo appartamento sul mare con la terrazza rivolta verso l’alba a pochi minuti a piedi dal centro.
A Isla Mujeres potrete rilassarvi in spiagge come la bellissima Playa Norte, ma potrete fare anche delle escursioni di snorkeling o diving nella barriera corallina e al Musa, un museo di sculture sott’acqua.
Un’escursione che vi consigliamo di fare è quella alla vicina Isla Contoy, una riserva protetta, dove si possono vedere tante specie animali su spiagge incontaminate circondate da palme e mangrovie. Dato che il numero di accessi giornaliero è limitato, se volete visitare Isla Contoy vi consigliamo di prenotare con anticipo l’escursione.
Un’ altra esperienza unica che vi consigliamo di fare se andate nel periodo giusto (da maggio a settembre) è lo snorkeling con gli squali balena, dei giganti completamente innocui che passano per questa isola!
Alba a Isla Mujeres vista dalla nostra camera
Isla Mujeres
Playa Norte
💰 Budget ridotto: Casa Aura
💰💰 Budget medio: Villa Bliss 18 ⭐Trip To Try Choice
💰💰💰💰 Nessun limite: ixchel beach hotel
Come avete potuto leggere, lo Yucatán è una zona del Messico veramente eccezionale, con tanto da vedere e tanta varietà di posti da visitare! I nostri luoghi preferiti sono stati Bacalar, come riserva naturale, la città coloniale di Mérida e il sito archeologico di Calakmul.
Speriamo che questo itinerario di 14 giorni in Yucatán vi sia stato utile per programmare il vostro itinerario e darvi spunti su luoghi meno conosciuti, ma davvero meritevoli di una vostra visita! Se avete dei dubbi o volete delle informazioni in più, non esitate a contattarci e saremo felici di aiutarvi. Rimanete connessi con noi tramite i social e, come sempre…trip to try!
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