Portonovo è una piccola gemma situata sulla Riviera del Conero, a sud di Ancona. Le sue baie nascoste, le scogliere imponenti e i sentieri suggestivi offrono un rifugio perfetto per coloro che cercano un connubio tra mare, montagne e la serenità che solo la natura può regalare.
Abbiamo scelto di dedicare un articolo a questa splendida località della nostra costa adriatica perché è così affascinante e pittoresca che merita davvero di essere scoperta e apprezzata.
Portonovo è una dei posti preferiti dagli abitanti di Ancona perché, rispetto ad altre località del Conero, mantiene un’autenticità e un carattere selvaggio. Questa località è davvero un luogo ideale per chi desidera staccare la spina e immergersi completamente nell’ambiente naturale circostante. Tuttavia, preservare questi aspetti comporta un’accessibilità più difficoltosa e servizi un po’ più limitati. In questo articolo, vi forniremo alcuni suggerimenti e informazioni utili per godervi al massimo una vacanza in questa splendida zona della Riviera del Conero.
Portonovo è una piccola località balneare situata direttamente sul mare, ai piedi del Monte Conero. Non si tratta di un vero e proprio paese, considerate che durante la stagione invernale si contano all’incirca una decina abitanti.
È incastonata tra piccole baie con spettacolari scogliere a strapiombo sul mare. La località è essenzialmente divisa in due parti, la zona sud e quella nord, collegate da una sola strada principale.
Le strade e i sentieri che si diramano dalla strada principale e si immergono nella vegetazione vi condurranno in mezzo alla natura, tra il profumo dei pini marittimi e il suono delle cicale.
Portonovo è accessibile solo tramite una singola strada, che inizia dalla rotonda situata tra la frazione di Poggio e la spiaggia di Mezzavalle e si snoda lungo la costa. Questa strada offre spettacolari panorami costieri, ma può spesso essere trafficata e presenta alcune zone con restringimenti.
Per evitare lunghe code dovute al traffico, vi consigliamo di percorrere questa strada nelle prime ore del mattino, durante l’ora di pranzo o nel tardo pomeriggio. In questi momenti, avrete maggiori probabilità di evitare code interminabili e di raggiungere la località in modo più agevole.
A Portonovo, ci sono due parcheggi pubblici a pagamento: il parcheggio La Torre e il parcheggio Lago Grande, pagabili anche tramite app come My Cicero. Durante i periodi di alta stagione, questi due parcheggi tendono a riempirsi già al mattino presto. Pertanto, se non alloggiate direttamente nei dintorni, vi consigliamo di arrivare il prima possibile per garantirvi un posto.
Se non trovate posto in uno di questi due parcheggi, un’alternativa può essere rappresentata dai parcheggi Monte e Mezzavalle, situati vicino alla rotonda di Poggio. Da qui, è possibile prendere una navetta che scende fino al paese.
Inoltre, ci sono anche parcheggi privati gestiti dagli stabilimenti balneari, come ad esempio il parcheggio di Emilia o della Capannina, che possono essere prenotati telefonicamente.
A Portonovo, l’offerta di alloggi è piuttosto limitata, con alcune strutture di alto livello come l’Hotel Seebay e il Fortino Napoleonico. Tuttavia, è possibile trovare alternative più economiche.
Noi abbiamo come punto di riferimento un grazioso B&B immerso nella natura, situato a soli due minuti a piedi dalla spiaggia della Capannina. Questa soluzione si è rivelata la migliore tra le varie esperienze che abbiamo avuto in altre località, perché ci ha permesso di non dover spostare la macchina, soprattutto considerando il problema dei parcheggi di cui abbiamo parlato in precedenza.
Considerate che il prezzo degli hotel a Portonovo può essere un po’ elevato, dato il numero limitato di strutture (all’incirca 100 € a testa), mentre se optate per una struttura più semplice come un bed and breakfast il costo è minore (all’incirca 60 € a testa).
Il Fortino Napoleonico
Come anticipato, questa località è molto piccola e offre pochi servizi: non ci sono farmacie o supermercati, ma potrete trovare un punto di informazione per turisti e un bar-tabaccaio situati sulla rotonda di Portonovo. Pertanto, se avete bisogno di servizi particolari, vi consigliamo di fermarvi nella zona di Ancona per l’acquisto di generi alimentari, medicinali o qualsiasi altra cosa vi possa essere necessaria.
Inoltre, tenete presente che non ci sono stazioni di rifornimento, la più vicina si trova lungo la strada provinciale che porta a Sirolo.
A Portonovo, ci sono due baie principali: una vicina al parcheggio Lago Grande e l’altra vicina al parcheggio della Capannina. Inoltre, ci sono altri tratti di spiaggia libera situati nelle vicinanze del Fortino Napoleonico, ma sono principalmente costituiti da scogli o terrazze in roccia e cemento.
Nelle baie principali, troverete sia le spiagge attrezzate gestite dagli stabilimenti balneari, sia tratti di spiaggia libera. Questi ultimi si trovano principalmente a nord, in prossimità della spiaggia di Mezzavalle, e a sud, vicino alla spiaggia della Vela. Le spiagge sono di dimensioni ridotte, quindi, se siete interessati ad acquistare un posto ombrellone con lettini, vi consigliamo di prenotarlo in anticipo per telefono, poiché la richiesta è elevata.
Le baie di Portonovo hanno acqua cristallina su cui si riflette il verde del Monte Conero che si trova alle spalle e spiagge di ciottoli bianchi.
Lo stabilimento La Capannina di Portonovo
La spiaggia di Portonovo
Portonovo si colloca nella costa adriatica della zona centrale dell’Italia, per questo motivo il clima è mite e mediterraneo. Durante l’estate il tempo è generalmente bello ma vi possono essere piccole sorprese anche durante i mesi più caldi come luglio e agosto.
Essendo una località molto frequentata e affollata, se vi è possibile, vi consigliamo di evitare i mesi estivi centrali e preferire i mesi di maggio, giugno, settembre e la prima metà di luglio.
A Portonovo si trovano alcuni dei migliori ristoranti della riviera del Conero e tutti hanno una caratteristica che li rende suggestivi e romantici: la vista mare. Infatti, la maggior parte degli stabilimenti, come Giacchetti, alla sera trasforma la spiaggia togliendo ombrelloni e lettini per posizionare dei tavolini sulla sabbia dove cenare a lume di candela a pochi passi dal mare. Altri, come il rinomato “Clandestino Susci bar” di Moreno Cedroni offre una terrazza che dà l’impressione di cenare sul mare.
Una menzione particolare va fatta al ristorante di Emilia, una delle istituzioni culinarie storiche della zona. Tramandata di generazione in generazione, questa trattoria elegante propone i piatti tipici tradizionali della riviera del Conero fedelmente preparate secondo il ricettario di nonna Emilia.
In questo posto non potete perdervi i “moscioli”, ovvero cozze selvatiche che crescono solamente nella Baia di Portonovo, dal sapore gustoso e delicato allo stesso tempo, che vengono serviti gratinati o alla marinara.
Un altro prodotto che proviene da questa zona sono i “paccasassi” (o “spaccasassi”) del Conero, che racchiudono nel loro sapore sapido e aromatico sia il mare che la terra. Sono piante, che, come dice il nome, crescono tra le rocce del Monte Conero a strapiombo sul mare, assorbendo l’aria salmastra che gli conferisce un sapore particolare. Vengono accostati al pesce, ma si possono trovare anche in ottimi panini con la mortadella.
Il ristorante di Emilia al tramonto
Con questo articolo, speriamo di avervi fatto innamorare di Portonovo e di avervi invogliato a scoprire una piccola località nascosta della nostra Italia! Non esitate a contattarci se avete bisogno di informazioni e soprattutto…trip to try!
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