ITINERARIO DI 3 GIORNI IN ISLANDA
Novembre 26, 2024
Ecco il nostro itinerario di 3 giorni in Islanda, alla scoperta di grotte di ghiaccio, cascate, parchi naturali, geyser e tanto altro!
Ecco cosa sapere per organizzare un viaggio fai da te in Islanda, un’isola con luoghi così incredibili da lasciarvi senza parole!
L’Islanda è un Paese veramente affascinante, con luoghi che lasciano davvero a bocca aperta e con una varietà di posti da visitare che si potrebbe trascorrere un mese esplorando quest’isola senza ripassare per uno stesso posto.
Inoltre, l’Islanda è una delle mete perfette per organizzare un viaggio fai da te. Le strade in ottime condizioni, le strutture accoglienti, la perfetta organizzazione ovunque si vada sono alcuni degli aspetti che rendono estremamente facile partire per un viaggio fai da te in Islanda!
Ecco i nostri 15 consigli per organizzare il vostro viaggio fai da te in Islanda!
L’Islanda è uno dei paesi del nord Europa che negli ultimi anni hanno visto incrementare il turismo in modo esponenziale. Infatti, se fino a un paio di anni fa era in coda agli altri Stati nordeuropei, con le recenti eruzioni si è “messa in mostra”. Le persone si sono incuriosite e hanno scoperto che in Islanda ci sono dei posti davvero incredibili e unici al mondo!
Organizzare un viaggio fai da te in Islanda è molto semplice poiché è un posto che si presta alla perfezione a questo tipo di vacanza, sia per i viaggiatori esperti che per quelli alle prime armi! Anzi, se dovessimo consigliare a qualcuno un posto per il primo viaggio fai da te, probabilmente sarebbe proprio l’Islanda.
Ecco tutto quello che c’è da sapere per organizzare un viaggio fai da te in Islanda!
Siete alla ricerca di un’idea per un itinerario da seguire per visitare l’Islanda? 👉 Qui il nostro itinerario di 3 giorni in Islanda!
OVEST ISLANDA:
❄️ Nord: The Castle
🌋Centro: Basalt Hotel
🐋Sud: Blue Hotel Fagrilundur ⭐Trip To Try Choice
CENTRO ISLANDA:
❄️ Nord: Hotel Kyarnalundur
🐋Sud: Magma Hotel ⭐Trip To Try
EST ISLANDA:
❄️ Nord: Guesthouse Lyngholt
🌋Centro: Hérað – Berjaya Iceland Hotels
🐋 Sud: Hali Country hotel ⭐Trip To Try Choice
L’Islanda è un’isola che si trova nella zona nord-ovest dell’Europa, tra la Gran Bretagna e la Groenlandia. Le sue coste sono bagnate in parte dall’Oceano Atlantico e in parte dal Mare della Groenlandia e della Danimarca.
È uno dei paesi europei meno popolati in assoluto, avendo circa 400.000 abitanti, di cui quasi la metà concentrata nella capitale, Reykjavík.
L’Islanda è una Repubblica parlamentare che ha conquistato l’indipendenza dalla Danimarca a metà del 1900 e, attualmente, non fa parte dell’Unione Europea.
Cascata Skogafoss
Diamond beach
Come vi abbiamo appena accennato, l’Islanda non fa parte dell’Unione Europea ma ha comunque aderito all’area Schengen, quindi, per poter viaggiare in Islanda vi è sufficiente la carta di identità. Ovviamente, va benissimo anche il passaporto. Sia il passaporto che la carta di identità devono essere in corso di validità.
Per quanto riguarda il tema del visto di ingresso, attualmente non è necessario.
Non ci sono vaccinazioni obbligatorie o consigliate per entrare in Islanda.
Il modo più conveniente per raggiungere l’Islanda è in aereo.
L’aeroporto principale è l’Aeroporto Internazionale di Keflavík, situato a circa mezz’ora di macchina da Reykjavík. Questo aeroporto è servito sia da compagnie aeree low cost, come ad esempio WizzAir e Easyjet, che da compagnie di bandiera, come Icelandair e British Airways.
Se partite dall’Italia, le compagnie aeree che offrono dei voli diretti per l’Islanda sono Icelandair, Easyjet e WizzAir. Queste compagnie offrono voli principalmente con partenza da Milano.
Per il nostro viaggio fai da te in Islanda, noi abbiamo optato per un volo di WizzAir da Milano Malpensa, che ci è costato all’incirca 300 € a persona A/R.
Aeroporto internazionale di Keflavík
Se decidete di noleggiare una macchina per spostarvi in autonomia, il vostro viaggio fai da te in Islanda avrà sicuramente un valore aggiunto!
Infatti, la macchina è il mezzo migliore per muoversi all’interno dell’isola, questo perché le strade principali sono ben mantenute, le segnalazioni sono molto chiare e la rete stradale dell’isola è efficiente. Ad esempio, la strada principale dell’Islanda, la Hringvegur, che forma un anello che segue la costa dell’isola, è sempre asfaltata (tranne un piccolo tratto nella costa est) e tenuta in ottime condizioni. Vi potrà capitare di dover percorrere qualche strada bianca secondaria, soprattutto se vi inoltrate in alcune zone centrali.
Per quanto riguarda il noleggio della macchina, vi consigliamo di noleggiare un 4×4, soprattutto in inverno e se volete inoltrarvi in zone con strade non asfaltate, come ad esempio quelle limitrofe ai ghiacciai. Non essendoci tanti mezzi a disposizione, vi consigliamo di noleggiare la macchina in anticipo, anche per evitare di spendere delle cifre molto alte. Per farvi un esempio, noi abbiamo speso circa 200 € per noleggiare un SUV 4×4 per 4 giorni.
L’alternativa alla macchina è il bus, poiché in Islanda non ci sono ferrovie. Moltissime compagnie private di bus organizzano dei tour giornalieri e questa è la soluzione migliore (ma anche l’unica) se non ve la sentite di mettervi alla guida in Islanda. Ad esempio, potreste soggiornare unicamente a Reykjavík e fare delle gite giornaliere che vi permetteranno di raggiungere i punti più belli dell’isola.
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In Islanda la guida è a destra, esattamente come in Italia.
Come vi abbiamo già anticipato, le strade principali in Islanda sono tenute in ottime condizioni. Non sono presenti autostrade in Islanda e non ci sono pedaggi, ad eccezione del tunnel Vaðlaheiðargöng. Se prenotate il passaggio nel tunnel con almeno 3 ore di anticipo, dovrete pagare 1.500 ISK (corone islandesi), che equivalgono a poco più di 10 €. Invece, se non prenotate in anticipo nel sito online, dovrete pagare 2.500 ISK. Trovate il sito per prenotare il passaggio nel tunnel a questo link.
In generale, vi consigliamo di evitare di guidare di notte poiché le strade non sono illuminate e in alcune zone è molto buio. Ci sono tanti animali che pascolano nei prati che costeggiano le strade e di notte è molto difficile vederli.
Ovviamente, rispettate i limiti di velocità, anche perché ci sono vari autovelox lungo le strade.
L’Islanda è un Paese estremamente sicuro dal punto di vista della criminalità, che è veramente bassa ovunque.
Invece, per quanto riguarda i vulcani, vi consigliamo di tenervi aggiornati tramite il sito della protezione civile islandese, che trovate a questo link. In generale, allo stato attuale, la penisola di Grindavík è quella soggetta a fenomeni eruttivi attivi ed è in parte chiusa, mentre potrete godervi tutto il resto dell’isola!
Ecco il nostro itinerario di 3 giorni in Islanda, alla scoperta di grotte di ghiaccio, cascate, parchi naturali, geyser e tanto altro!
La domanda fondamentale per capire quando visitare l’Islanda non riguarda il clima, ma dovete chiedervi in primis se uno dei must del vostro viaggio fai da te in Islanda è vedere l’aurora boreale. Se la risposta è sì, allora il vostro periodo di riferimento va da settembre ad aprile. Se invece non siete interessati all’aurora boreale, è sicuramente meglio andare in Islanda durante i mesi estivi, quando la probabilità di precipitazione è sicuramente più bassa.
Infatti, in inverno è abbastanza facile avere a che fare con temperature estremamente rigide (soprattutto per il vento), con pioggia, neve e nebbia! Ovviamente, questo discorso non è valido ovunque: il clima in Islanda è estremamente variabile a seconda della zona. Infatti, può capitare che vi trovate sulla costa e piove e tira un gran vento, e poi vi spostate di dieci minuti verso l’entroterra e scoprite che splende il sole!
Comunque, in generale i mesi invernali sono abbastanza freddi e piovosi ma ci sono anche giornate con il cielo terso, che vi permetterà di ammirare l’aurora boreale! In estate le temperature sono sicuramente più gradevoli e il rischio di pioggia è più basso che in inverno (anche se, dovete considerare che siete comunque in Islanda e quindi non è basso).
La valuta ufficiale islandese è la corona islandese (ISK). Al momento 1 ISK equivale a circa 0,0068 €.
I pagamenti con carta di credito sono accettati ovunque (ma proprio ovunque!). Per questo motivo vi consigliamo di non cambiare o prelevare una grande quantità di soldi, ma solo una cifra che vi copra le piccole spese per cui non vale la pena utilizzare la carta di credito.
Geyser Strokkur
Ghiacciaio Jökulsárlón
Incontro tra placche tettoniche al Parco nazionale Thingvellir
Ovviamente, la lingua ufficiale è l’islandese ma praticamente tutta la popolazione (e il 100% delle persone che lavorano nel settore del turismo) parla molto bene anche l’inglese, quindi non dovreste avere problemi. Se non avete dimestichezza con la lingua inglese, potete ricorrere a delle app di traduzione della lingua.
Il livello sanitario in Islanda è assolutamente buono ma tenete in considerazione che i costi sono molto, molto, molto elevati! Per questo motivo, soprattutto se partite per un viaggio fai da te in Islanda e non con un tour organizzato, vi consigliamo assolutamente di avere un’assicurazione sanitaria che vi rimborsi i costi di eventuali trattamenti medici o chirurgici sostenuti all’estero, l’acquisto di medicinali o, nei casi più gravi, il rientro nel proprio paese di origine.
Inoltre, le strutture sanitarie sono poche e per la maggior parte concentrate nella capitale, ovvero a Reykjavík. Potete trovare alcune cliniche o piccoli ospedali anche in altre città, come ad esempio a Vík, Selfoss e Akureyri.
Non avrete bisogno di fare una SIM specifica per avere connessione in Islanda, infatti, manterrete le stesse tariffe che avete in Italia. In generale, la connessione è molto buona ovunque, a parte alcune aree più isolate e praticamente tutte le strutture hanno la connessione wi-fi.
Come vi abbiamo già anticipato, il periodo migliore per vedere l’aurora boreale in Islanda è durante l’autunno e l’inverno, generalmente da settembre ad aprile. Ovviamente, più le giornate sono buie e maggiore sarà l’intensità dei colori dell’aurora e il cielo dovrà essere assolutamente sereno.
Il sito a cui fare riferimento per vedere quali sono le zone dell’Islanda dove non ci sono nuvole è quello del Servizio Meteorologico Islandese, che trovate a questo link.
Oltre a questo sito, ci sono varie applicazioni utili come ad esempio myauroraforecast, da cui potrete anche vedere in diretta le immagini di alcune webcam sparse per l’isola (a noi è stata veramente molto utile).
Aurora boreale in Islanda
In Islanda troverete strutture alberghiere di tutte le tipologie, dalle stanze più economiche nelle fattorie ai super hotel di lusso.
Durante il nostro viaggio fai da te in Islanda, abbiamo soggiornato sia in hotel che in una sorta di azienda agricola e il livello delle strutture era buono per entrambe le tipologie.
Il nostro consiglio per il vostro viaggio fai da te in Islanda? Qualsiasi tipologia di struttura scegliate, prenotatene una che vi dia la possibilità di cenare in loco e di fare la colazione. Infatti, a meno che non vi troviate a Reykjavík, nel resto dell’isola non ci sono tanti ristoranti, a meno che non prendiate la macchina. Vi assicuriamo che, dopo un’intera giornata passata in giro, uscire nuovamente alla sera alla ricerca di un posto dove mangiare con il freddo serale islandese potrebbe non essere il massimo! Allo stesso modo, non essendoci tanti bar, è molto più conveniente fare colazione in struttura per partire già carichi di energia per affrontare la vostra giornata.
EST ISLANDA:
❄️ Nord: The Castle
🌋Centro: Basalt Hotel
🐋Sud: Blue Hotel Fagrilundur ⭐Trip To Try Choice
CENTRO ISLANDA:
❄️ Nord: Hotel Kyarnalundur
🐋Sud: Magma Hotel ⭐Trip To Try
OVEST ISLANDA:
❄️ Nord: Guesthouse Lyngholt
🌋Centro: Hérað – Berjaya Iceland Hotels
🐋 Sud: Hali Country hotel ⭐Trip To Try Choice
Se avete già fatto qualche ricerca sul tema, vi sarete sicuramente un po’ spaventati su cosa potreste mangiare in Islanda. Effettivamente, in Islanda ci sono alcuni piatti legati alla tradizione abbastanza “folkloristici”, come il famoso squalo fermentato (l’hákarl) che mette alla prova anche gli stomaci più resistenti o le palle di montone, ma è difficile trovarli nel menù di un ristorante e ormai sono piatti cucinati in casa. Tuttavia, se siete curiosi di provarne qualcuno, potete trovare alcuni posti che ancora li propongono (soprattutto a Reykjavík).
In generale, in Islanda troverete:
Filetto di agnello
Hali Country Hotel sulla costa sud
La nostra camera al Blue Hotel sul Golden Circle
La vita in Islanda ha un costo alto e un viaggio fai da te in Islanda potrebbe venire a costarvi una cifra importante, ovviamente soprattutto in base a quanti giorni durerà la vostra vacanza. Questo soprattutto perché il costo dei pasti è molto alto, infatti, non sarà difficile spendere almeno 60 € a testa per una cena (con un solo piatto unico). Tanto per farvi un esempio, una bottiglia di vino ha un costo minimo di 40 €.
Ipotizzando di programmare un viaggio fai da te in Islanda di una settimana ecco quanto potrebbe costarvi mediamente:
Quindi, un viaggio fai da te in Islanda di 7 giorni ha un costo di base compreso all’incirca tra 1.600 e 2300 €. A questa cifra dovrete aggiungere il costo del carburante (variabile a seconda dell’itinerario che volete seguire), il costo di eventuali escursioni (per farvi un esempio, quella nelle grotte di ghiaccio ha un costo di 140 € a persona) ed eventuali extra spese durante la giornata (i parcheggi nei siti turistici, una merenda, una bibita, un souvenir ecc.)
L’Islanda è un’isola che ci ha sorpreso e che ci ha meravigliato. Noi l’abbiamo visitata all’inizio di ottobre perché per noi era importante vedere l’aurora boreale ma ci è piaciuta talmente tanto che vorremmo tornarci anche in estate, per vedere i colori della sua natura al massimo della loro saturazione. Speriamo che questo articolo vi sia stato utile per programmare il vostro viaggio fai da te in Islanda e se avete bisogno di altri consigli non esitate a contattarci, saremo contenti di aiutarvi! Volete sapere qualcosa di più su questa fantastica isola? Rimanete connessi con noi tramite la newsletter in modo da essere avvertiti quando pubblicheremo un nuovo articolo sull’Islanda!
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